ACCOLTELLAMENTO AROSIO – Nel pieno giorno di oggi mercoledì 22 febbraio 2023, un uomo è stato ferito a colpi di coltellate per una banale lite. Il fatto è avvenuto nel comune brianzolo, in provincia di Como. Dopo l’ennesimo litigio, il coltello.
Un conoscente ha accoltellato un uomo di 69 anni durante una discussione in piazza Montello di Arosio. L’aggressore è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, mentre la vittima è rimasta gravemente ferita.
Accoltellamento Arosio, banale lite in Piazza Montello finisce male
Dalle prime ricostruzioni, il diverbio sembra che sia iniziato per futili motivi. Non era la prima volta che i due uomini discutevano animatamente, secondo le testimonianze di chi li ha visti altre volte. Questa volta però, il sessantaquattrenne ha tirato fuori un coltello, colpendo l’altro alla base del collo.
Una volta allertati, sul posto sono intervenuti i soccorsi, l’SOS di Lurago d’Erba, insieme ai Carabinieri di Cantù.
Dopo l’aggressione, l’accoltellatore ha atteso l’arrivo dei Carabinieri e si è consegnato spontaneamente. L’uomo colpito invece, è stato portato d’urgenza in ospedale e al momento è in prognosi riservata al Sant’Anna. È in Codice Giallo, e questo porterebbe a escludere che sia in pericolo di vita.
Le Forze dell’Ordine stanno indagato su quanto accaduto, per ricostruire la dinamica esatta. La natura dell’accusa nei confronti del 64enne dipenderà anche dalle condizioni del ferito.
Ucciso a coltellate Michael Lee Pon, fermato un uomo per l’omicidio
È di oggi mercoledì 22 febbraio 2023, la notizia del fermo dell’assassino di Michael Lee Pon, il 50enne cittadino filippino ucciso a coltellate la domenica sera del 19 febbraio 2023, in via Anastasio II, nei pressi della stazione della Metro Valle Aurelia. In Caserma di Carabinieri di Tor Vergata si sono costituiti padre e figlio, confessando il proprio coinvolgimento nell’assassinio del connazionale. I due hanno rispettivamente 43 e 16 anni.
Sottoposto a fermo d’indiziato di delitto per omicidio il padre, mentre il figlio minorenne è stato denunciato in stato di libertà per concorso in omicidio.
A disporre il fermo è stata la Procura di Roma che coordina le indagini affidate ai poliziotti della Squadra Mobile. I militari dell’Arma hanno preso in affidamento l’uomo e lo hanno trasferito presso la questura di Roma. Gli investigatori hanno ascoltato inoltre, diversi testimoni, e analizzato le telecamere presenti nella zona.
Le immagini di videosorveglianza della zona sono state acquisite subito dopo l’omicidio. Lunedì sera, 20 febbraio 2023, l’assassino si è costituito spontaneamente alle Forze dell’Ordine. Restano da accertare le cause scatenanti l’omicidio. Proseguono del resto, le indagini per risalire alle altre tre persone, che avrebbero partecipato alla lite finita poi in tragedia.
Michael Lee Pon infatti, era stato ucciso a coltellate domenica scorsa in seguito a una lite poi degenerata. In un primo momento, il filippino di 50 anni, sarebbe stato avvicinato da un gruppo di persone con le quali poi sarebbe scoppiato un acceso diverbio. Dopodiché la rissa. A pochi minuti di distanza, quest’ultimo sarebbe stato aggredito nuovamente, non lontano dalla Stazione della Linea A della Metro. Qui l’assassino ha impugnato un coltello e ha ferito a morte la vittima. In seguito la fuga di cinque persone, secondo quanto racconto da alcuni testimoni agli inquirenti.