Daft Punk album. Erano esattamente le 2:22 del 22 febbraio 2021 quando l’avventura dei Daft Punk giunse al termine. La decisione arrivò con un video di otto minuti intitolato ‘Epilogue’ in cui il duo francese, composto da Thomas Bangalter & Guy-Manuel de Homem-Christo, metteva fine alla collaborazione. Non a caso il 22 febbraio tornano a scuotere l’ambiente con l’annuncio della riedizione di uno degli album di maggiore successo e che li ha consegnati alla storia della musica dance: Random Access Memories.
Il lavoro compie dieci anni essendo stato pubblicato il 12 maggio 2013 ed è già disponibile in pre-order. ‘Random Access Memories’ è l’album più famoso e acclamato della band, grazie alla vittoria di 5 Grammy Award e alle super hit che contiene, “Get Lucky” (oltre 1 miliardo di stream, 5X Platino in Italia) e “Instant Crush” (oltre 800 milioni di stream e certificato Oro in Italia).
L’album ha segnato un nuovo approccio creativo dei Daft Punk: è stato registrato nel corso di svariati anni usando una strumentazione analogica invece che digitale, e al suo interno presenta per la prima volta collaborazioni con leggende della musica come Pharrell Williams, Nile Rodgers, Giorgio Moroder, Todd Edwards e Paul Williams.
Per “Random Access Memories” (10th Anniversary Edition), i Daft Punk mostreranno alcuni dei processi creativi più intimi che hanno caratterizzato la nascita dell’album, con 9 nuove tracce demo e outtake, per un totale di 35 minuti di musica inedita mai rilasciata finora. Questa nuova versione sarà disponibile nei formati triplo LP 180 grammi, doppio CD digipack e digitale. Inoltre, la versione originale di “Random Access Memories” sarà per la prima volta disponibile in Atmos.
Ecco la tracklist di “Random Access Memories” (10th Anniversary Edition)
Give Life Back to Music
The Game of Love
Giorgio by Moroder
Within
Instant Crush
Lose Yourself To Dance
Touch
Get Lucky
Beyond
Motherboard
Fragments of Time
Doin’ it right
Contact
Horizon (Japan CD)
GLBTM (Studio Outtakes)
Infinity Repeating (2013 Demo)
GL (Early Take)
Prime (2012 Unfinished)
LYTD (Vocoder Tests)
The Writing of Fragments Of Time
Touch (2021 Epilogue)
Lo stile dei Daft Punk
Lo stile eterogeneo dei Daft Punk ha sempre spaziato fra diverse varianti della musica da ballo elettronica, focalizzandosi principalmente sulla french house, di cui sono considerati esponenti di punta. Hanno sovente fatto un largo uso di campionamenti tratti da brani pubblicati negli anni settanta e ottanta, riprendendo inoltre le sonorità “robotiche” dei Kraftwerk e quelle “kitsch” del funk e della disco music.
Nonostante questa premessa, la musica dei Daft Punk è cambiata di album in album. Se l’esordio Homework (1997) presenta un repertorio techno, acid house e funky, il seguente Discovery (2001) si caratterizza per i brani più melodici e accessibili, che grazie al contributo estetico di Interstella 5555, film d’animazione che funge da videoclip dell’intero l’album, ispirerà la nascita di una corrente estetica e musicale che prende il nome di future Funk, un sottogenere della vaporwave nato intorno al 2014.
Human After All (2005), dalle sonorità più rock, ha ricevuto giudizi controversi per l’ostentata ripetitività dei brani. Nel quarto album Random Access Memories (2013) i Daft Punk rinunciano quasi del tutto ai campionamenti omaggiando vari stili musicali diffusi negli anni settanta quali il funk e la disco music, nonché il pop progressivo e il soul.
Gli altri lavori includono Alive 2007, che presenta mash-up di loro brani pubblicati nei primi tre album in studio, e la colonna sonora di TRON: Legacy (2010), i cui brani sono stati definiti «metà Jean-Michel Jarre e metà Drexciya, o situazioni inverosimili tipo gli Stars of the Lid che suonano a una festa Disney». Sono stati inoltre classificati esponenti di varie espressioni di musica dance quali la techno, l’electro e la progressive house.
Mythologies, il primo lavoro da solista di Thomas Bangalter
Mythologies è il titolo del debutto solista di ThomasBangalter, il producer francese metà dei DaftPunk fino allo scioglimento del 2021. L’album uscirà il prossimo 7 aprile ed è stato scritto originariamente per il balletto di Angelin Preljocaj dallo stesso titolo. Bangalter spiega di aver iniziato a lavorare a Mythologies nell’autunno del 2019, creando 23 brani che “abbracciano la storia della musica orchestrale per balletto” ed “esplorano l’umanità” della musica citando miti antichi e moderni, dopo 30 anni passati a “esplorare il mondo della tecnologia”.