Quando esce House of the Dragon 2? Finalmente c’è una data per l’arrivo della seconda stagione, oltre ad alcuni aggiornamenti sugli altri spin off di Game of Thrones.
Quando esce House of the Dragon 2? La HBO annuncia la possibile data di uscita!
Quando esce House of the Dragon 2? La domanda ronza nella testa dei fan della serie prequel di Game of Thrones da diverso tempo. Per l’esattezza, da quando si è conclusa la prima stagione, distribuita da HBO tra il 21 agosto e il 23 ottobre del 2022. Un’attesa tanto spasmodica non stupisce, considerando che la serie è stata capace di ottenere un successo di pubblico e critica straordinario, raggiungendo numeri notevoli per quanto riguarda gli ascolti sull’emittente statunitense.
In una recente intervista, Casey Bloys, CEO e responsabile dei contenuti di HBO e HBO Max, ha dato la prima, fondamentale indicazione su quando la seconda stagione potrà vedere la luce. Bloys ha, infatti, confermato che la serie arriverà nel 2024, aggiungendo, però, che non sarà possibile renderla eleggibile agli Emmy 2024, il cui periodo di ammissione termina il 31 maggio 2024. Questo ci dice che, con tutta probabilità e considerando i tempi di produzione e realizzazione di simili show, House of the Dragon 2 dovrebbe arrivare sugli schermi televisivi nell’estate del 2024.
Game of Thrones, nuovi spin off in vista dopo House of the Dragon
L’intervista è stata anche l’occasione per sollecitare Bloys sui possibili spin off di Game of Thrones, compreso il sequel dedicato alle avventure di Jon Snow dopo la fine della serie nel 2019.
Pur dichiarando che ci vorrà del tempo prima che uno o più di questi vengano effettivamente messi in produzione, il CEO di HBO e HBO Max conferma che ci sono progetti su cui si sta lavorando, in attesa di capire quali potrebbero effettivamente diventare delle serie.
“Bisogna ricordare il lavoro che abbiamo fatto per realizzare House of the Dragon dopo Game of Thrones. Abbiamo sviluppato moltissime idee per eventuali serie, girato un episodio pilota, scritto una serie di sceneggiature per poi arrivare a House of the Dragon. Questo significa che dovremo fare nuovamente questo tipo di sforzo. Bisogna sviluppare molte cose e fare molti tentativi, perché non si sa mai cosa funzionerà davvero. Ed è esattamente questo che stiamo facendo adesso. Non sono contrario a sviluppare un certo numero di show. Forse c’è un limite naturale alla quantità di serie che i fan possono volere, ma sono aperto a ogni possibilità, finché ci sono buone sensazioni sulle sceneggiature e sulle prospettive di una serie. Ma ci vuole un po’ per arrivare a questo punto. Vogliamo realizzarre un prodotto di cui essere fieri e so che George R.R. Martin la pensa così”.
Stando alle parole di Bloys, la saga de Il Trono di Spade si presta particolarmente bene allo sviluppo di serie parallele, prequel o sequel, dedicati a personaggi o epoche collegate alla principale da rimandi di varia natura, ed è proprio questa specifica natura dell’opera creata da Martin ad aver spinto la HBO verso la creazione di show derivati dalla serie originale.
“Quando cominciammo a parlare della possibilità di sviluppare un prequel di Game of Thrones – qualcosa che, storicamente, la HBO non aveva mai fatto prima – alcuni colleghi dell’emittente dicevano che era una follia. Detto ciò, io sono convinto che ci sia qualcosa nell’universo che George R.R. Martin ha creato che si presta naturalmente allo sviluppo di spin off. È una grande storia, con tante famiglie differenti, coinvolte in numerose guerre e battaglie”.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, la domenica dalle 20 alle 22 su Radio Cusano Campus.