Il diabete è una malattia in continua crescita: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità i diabetici nel mondo sono più di 346 milioni, numero destinato addirittura a raddoppiare entro il 2030. Questa patologia, inoltre, aumenta con l’avanzare dell’età: i giovani che ne soffrono sono solo lo 0,5%, numero che sale al 10% tra gli over 65: tra gli ultra 75enni ne è affetta una persona su 5 e ad essere più colpiti sono gli uomini. Fondamentale per tenere sotto controllo il diabete ti tipo 2 (diabete mellito) è anche l’alimentazione: vediamo dunque cosa mangiare col diabete e cosa invece è meglio evitare.

Diabete e alimentazione

Prima di analizzare che cosa mangiare col diabete e cosa invece evitare, bisogna sottolineare che una alimentazione ben bilanciata, con l’apporto di tutti i nutrienti, contribuisce a mantenere sotto controllo il livello di zucchero nel sangue, fondamentale per chi soffre di questa patologia. Un buon piano alimentare permette infatti di controllare la glicemia (tenendo sotto controllo il livello di glucosio nel sangue), prevenire le complicanze del diabete (malattie cardiache, ipertensione, ictus), controllare il livello di grassi nel sangue e gestire il peso.

La dieta ideale per il diabete non è complessa o restrittiva, a meno che non vi sia anche la necessità di perdere peso, ma è fondamentale che persegua quattro obiettivi: il controllo glicemico, il raggiungimento ed il mantenimento del peso corporeo, la prevenzione ed il trattamento dei principali fattori di rischio cardiovascolare e il mantenimento di uno stato di benessere sia fisico che psichico.

Qualche consiglio

Diabete: cosa mangiare dunque? Diciamo innanzitutto che è necessario dedicare un’attenzione particolare ai carboidrati, che devono essere consumati in un quantitativo non inferiore ai 130 e non superiore ai 300 g/giorno. Attenzione però alla pasta e al pane: i carboidrati dei quali stiamo parlando devono provenire principalmente da alimenti ricchi in carboidrati complessi e fibra alimentare, quali legumi, vegetali, cereali integrali e frutta.

La dieta ideale per chi soffre di questa patologia dovrebbe attenersi a questi punti:

  • Consumare 5 porzioni al giorno tra frutta e verdura, avendo cura di variare i colori
  • Utilizzare almeno tre volte a settimana i legumi
  • Bere una tazza di latte parzialmente scremato o scremato al giorno oppure uno yogurt magro
  • Preferire pane e pasta integrale
  • Consumare almeno due porzioni di pesce a settimana
  • Preferire carni magre e bianche
  • Assumere formaggi e latticini non più di 2 volte a settimana
  • Utilizzare l’olio EVO oppure o di semi, evitando i grassi saturi come burro, strutto, panna e pancetta
  • Ridurre al massimo i cibi che riportano sulle etichette la presenza di olii/grassi idrogenati/parzialmente idrogenati
  • Evitare le bibite gassate o, eventualmente, preferire quelle senza zucchero
  • Limitare il consumo di bevande alcoliche come vino o birra ad 1 bicchiere al giorno per la donna e 2 per l’uomo, preferibilmente durante i pasti

Diabete, cosa mangiare

Entrando più nel dettaglio, cosa mangiare con il diabete? Meglio scegliere primi piatti semplici con sughi poco conditi: pasta e riso, preferibilmente integrali, abbinati a pomodoro, pesce, verdure o legumi. E’ bene moderare le quantità e cercare di evitare di accoppiare nello stesso pasto due amidacei (pane e pasta, o pane e riso, o pizza e pasta).

Possono essere consumate in quantità la verdura e la frutta, ad eccezione di quella molto ricca in zuccheri. Se necessario, sono concessi i dolcificanti acalorici e, con moderazione, i polialcoli come il sorbitolo o lo xilitolo.

Consigliatissimi i pesci come salmone, sgombro e sardine, ricchi di acidi grassi omega-3 che possono prevenire le malattie cardiache.

Evita il pesce fritto e il pesce con alti livelli di mercurio, come lo sgombro reale o il tonno.

In generale, è importante fare attenzione a rispettare le porzioni consigliate: anche i cibi sani, in quantità troppo abbondanti, possono far aumentare di peso. Viceversa, la dimenticanza di una porzione può provocare la comparsa di ipoglicemia (eccessivo abbassamento dello  zucchero nel sangue).

Per quanto riguarda il bere, via libera all’acqua minerale e alle bevande non zuccherate o light.

Diabete, cosa evitare

Cosa mangiare con il diabete lo abbiamo visto: capiamo ora che cosa invece è meglio evitare. Oltre a tutto ciò che apporta quantità elevate di zuccheri, alcuni cibi vanno evitati in favore di una dieta sana per il cuore, visto che il diabete aumenta il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.

Questi alimenti sono:

  • Grassi saturi, ovvero i latticini ad alto contenuto di grassi, come il burro, gli oli di cocco e di palma, ma anche le proteine ​​animali come hot dog, salsicce, pancetta, insaccati. 
  • Grassi trans che si trovano negli snack confezionati, nei prodotti da forno, e nella margarina.
  • Le fonti di colesterolo, come latticini ad alto contenuto di grassi e proteine ​​animali, tuorli d’uovo, fegato e altre frattaglie. E’ bene non superare i 200 milligrammi (mg) di colesterolo al giorno.
  • Sodio: la quantità da assumere è circa 1,5 g al giorno.