Atmosfera di festa, la città invasa dai tifosi portoghesi festanti e tanti cori anche per Mourinho. A Milano stasera è in programma l’andata degli ottavi di finale di Champions tra Inter e Porto e da questa mattina la città si sta riempiendo di tifosi della squadra ospite. L’atmosfera che si respira per le strade del centro, sembra essere quella giusta, con i tifosi ospiti che girano gioiosi per Milano, che cantano e fanno festa, anche insieme ai tifosi dell’Inter per le strade della città. Insomma sembra andare bene il pomeriggio di attesa della gara che questa sera le due squadre saranno in campo al Meazza alle 21. A fare da collante tra i sostenitori di entrambi i team, che stasera saranno avversari in campo, c’è soprattutto il rispetto e il ricordo di quello che Mourinho ha lasciato ad entrambe le tifoserie, ed è anche a lui che oggi stanno inneggiando i fans delle due squadre al centro di Milano. Entrambe le formazioni hanno avuto alla loro guida l’attuale allenatore della Roma, che ha lasciato tanto sia al Porto sia all’Inter e i supporter sono rimasti legati dalla sua figura per cui c’è ancora una grande considerazione, perché ha contribuito a scrivere la storia recente di entrambi i club. Josè Mourinho infatti ha portato dei trofei importanti nelle bacheche di tutte e due le società: con entrambe le squadre ha vinto la Champions League rispettivamente nel 2004 con il Porto e nel 2010 con l’Inter. Con i nerazzurri poi mise a segno il famoso triplete, vincendo campionato, Champions e coppa Italia nella stessa stagione. Anche per questo motivo i tifosi del Porto nutrono grande rispetto per l’Inter. Il Porto dello Special One tra l’altro non cominciò nemmeno tanto bene quella Champions. I portoghesi, infatti, nelle prime 2 partite pareggiano col modesto Partizan per poi perdere 1 a 3 in casa con il Real Madrid. Ma dal match successivo la squadra non perde più un incontro.

Inter Porto festa tifosi per le strade di Milano, allo stadio attesi 75 mila spettatori

I cancelli di San Siro stasera apriranno alle 19, due ore prima del fischio d’inizio della gara di Champions League Inter-Porto, per agevolare le operazioni di afflusso degli oltre 75mila spettatori che riempiranno San Siro. “In virtù della massiccia affluenza di pubblico l’invito per tutti i tifosi è quello di recarsi allo stadio con largo anticipo rispetto al fischio d’inizio, per completare le procedure di controllo all’ingresso. L’apertura dei cancelli è prevista per le 19:00: il consiglio è di arrivare al Meazza già per questo orario”, la raccomandazione che si legge sul sito del club nerazzurro. La raccomandazione per tutti gli spettatori è di rispettare il regolamento. È obbligatorio occupare il posto indicato sul proprio tagliando. L’utilizzo delle mascherine FFP2 è raccomandato, come è consigliato evitare assembramenti e igienizzarsi spesso le mani. È severamente vietato fumare all’interno dell’impianto.

Inter Porto le scelte di Inzaghi

Manca sempre meno alla gara di questa sera tra Inter e Porto. Il tecnico dei nerazzurri Simone Inzaghi dovrebbe aver scelto l’undici per sfidare l’ex compagno Conceicao. In attacca con Lautaro, sicuro della maglia da titolare, dovrebbe esserci Dzeko. Il bosniaco ha vinto il ballottaggio con Lukaku che partirà dalla panchina. Scelte di formazione quindi praticamente fatte per l’appuntamento in Champions League contro, il tecnico nerazzurro si affiderà dal primo minuto ai giocatori più in forma. In attacco, quindi, spazio a Edin Dzeko, preferito a Romelu Lukaku, per far coppia con Lautaro Martinez; in mezzo conferme per il trio Barella-Calhanoglu-Mkhitaryan, con Marcelo Brozovic che si accomoda in panchina. Come quinti, il tecnico piacentino punta ancora su Darmian, in vantaggio su Dumfries, e Dimarco; in difesa, davanti a Onana, la difesa sarà composta da Skriniar, Acerbi e Bastoni.