Perché il mercoledì delle ceneri non si può mangiare carne? E’ una domanda che si stanno facendo in molti oggi, in occasione della giornata che apre il periodo della Quaresima.
Perché il mercoledì delle ceneri non si può mangiare carne?
Il Mercoledì delle Ceneri è il giorno immediatamente successivo al Martedì Grasso, l’ultimo giorno di Carnevale, la cui etimologia deriva non a caso dal latino carnem e levare, ossia “eliminare la carne“, proprio in richiamo agli obblighi imposti dalla Quaresima.
Secondo la Chiesa cattolica, dunque, il Mercoledì delle Ceneri e i venerdì di Quaresima non si deve mangiare la carne e si deve osservare il digiuno (il Sabato Santo è solo consigliato), come segno di penitenza per onorare il sacrificio fatto da Gesù. I quaranta giorni della Quaresima sono anche i giorni di astinenza dai piaceri della vita. Si può comunque fare colazione e un altro pasto nell’arco della giornata, ma l’importante è la volontà di privazione. Questo precetto del digiuno va rispettato a partire dai 18 anni fino ai 60 anni, mentre dai 14 anni ai 17 è richiesta la solo astinenza dalla carne.
Cosa è consentito mangiare durante la Quaresima?
Se si decide quindi di rispettare i dettami della Chiesa, il Mercoledì delle Ceneri si dovrebbe prevedere un solo pasto completo, senza frivolezze e senza cibi costosi, concedendosi qualche spuntino la mattina e la sera proprio per non affaticare troppo lo stomaco. Inoltre, in generale, per chi decide di rispettare il digiuno quaresimale meglio optare per piatti vegetariani o a base di pesce, purché sia un tipo di pesce poco costoso e non ricercato.
Per quanto riguarda i derivati animali, come uova, latte e formaggio, ci sono pareri contrastanti anche all’interno della Chiesa.
Altri gruppi religiosi cristiani, come gli Avventisti, seguono una dieta ovo-latteo-vegetariana, mentre gli Ortodossi durante la Quaresima, che cade in giorni diversi rispetto a quella cattolica, eliminano anche il pesce. I frutti di mare sono sempre ammessi perché secondo gli antichi non contengono sangue animale.