Bud sex, sesso tra uomini eterosessuali: sembrerebbe essere la nuova tendenza soprattutto fra i ragazzi che si dichiarano fluidi e quindi aperti anche a nuove esperienze nonostante abbiano chiari i loro gusti sessuali.
Perché si pratica il Bud Sex
Bud sex, ovvero il sesso tra uomini eterosessuali non è una pratica condotta da chi è ad esempio un omosessuale latente o che ha paura di dichiarare la propria tendenza a causa di concetti patriarcali e retrogradi, anzi: il sesso fra uomini etero è vista come una tendenza, una nuova pratica per dichiarare il proprio affetto, la propria fiducia e amicizia all’altra persona. La parola Bud Sex vuol dire proprio sesso tra compagni e si rifà a una pratica rurale con la quale si esprimeva il proprio affetto e vicinanza all’altro ed è ben lontana dall’omosessualità.
Cosa implica il Bud Sex
Il presupposto del Bud Sex nonostante nasca sembra restare l’amicizia insieme alla riservatezza. La maggior parte degli intervistati rivela che una delle prerogative fondamentali è la segretezza delle loro relazioni sessuali, che sarebbero comunque inquadrate come ulteriori affermazioni di mascolinità. Il profilo tracciato dallo studioso nella sua ricerca corrisponde a quello di un maschio eterosessuale, bianco, di solito sposato, con figli e over 50; un uomo insomma che abbia vissuto la giovinezza in un’epoca in cui era difficile esprimere qualsiasi altro tipo di desiderio sessuale per via dei tabù e che ora cerca la mascolinità nell’altro ma non solo: praticano bud sex anche molti giovani che si dichiarano fluidi ovvero aperti anche a nuove esperienze sessuali. In definitiva quindi, il Bud Sex resta una pratica che alcuni uomini esercitano per esprimere e dare sfogo al proprio desiderio sessuale senza mettere in discussione la propria identità, ma come un semplice espediente per rafforzare la loro virilità e anche in segno di stima nei confronti dell’altro.