C’è ancora tanto da lavorare per stabilire le modalità con cui gli atleti russi potranno prendere parte alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024. Nella giornata di ieri, infatti, la cosiddetta coalizione anti-Russia formata da oltre 30 Paesi aveva chiesto proprio al CIO di chiarire in che modo verrebbe concesso agli stessi atleti di partecipare alla manifestazione.
In giornata è dunque arrivato il chiarimento da parte del Comitato Internazionale Olimpico che ha sottolineato quanto sarà fondamentale nelle prossime settimane la ricerca di un approccio volto a definire i principi di neutralità in base ai quali gli atleti “sotto esame” rientreranno in gara. Ecco un estratto del comunicato:
Il CIO apprezza le domande costruttive in merito alla definizione della neutralità degli atleti con passaporto russo o bielorusso, pur rilevando che le preoccupazioni esplicite sui diritti umani espresse da due relatori speciali del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite non sono state affrontate nella dichiarazione.
Olimpiadi Parigi 2024, il CIO lavora per la partecipazione degli atleti russi
Continuando nella sua nota poi, il CIO ha ribadito che dallo scorso dicembre il tema sulla neutralità è sul tavolo delle discussioni. Nonostante tutto, l’impegno del Comitato è ancora concentrato affinché si possa trovare una soluzione gradita a tutti:
Nel dicembre dello scorso anno, i leader di tutte le parti interessate del movimento Olimpico hanno affrontato queste preoccupazioni sui diritti umani e stabilito i principi generali di tale neutralità. Da allora, sono in corso consultazioni dettagliate con queste parti interessate al fine di definire questi principi in modo più dettagliato.
Ricordiamo che l’esposto della coalizione anti-Russia era stato ben chiaro nel riferire quanto segue:
Finché non saranno affrontate queste questioni fondamentali e la sostanziale mancanza di chiarezza e dettagli concreti su un modello di neutralità praticabile, non siamo d’accordo sul fatto che agli atleti russi e bielorussi sia consentito di rientrare nelle competizioni.