Incidente Milano Meda. Nella mattinata di martedì 21 febbraio 2023 lungo la strada Milano-Meda, sarebbe avvenuto un maxi tamponamento che ha coinvolto 4 macchine. Sono in corso le indagini per capire la dinamica dell’incidente, ma secondo una prima ricostruzione lo scontro si sarebbe verificato a causa dell’alta velocità della vettura che ha provocato il disastro.

Incidente Milano Meda, tamponamento a catena

Un auto giunge a velocità sostenuta, provocando lo schianto con la prima macchina e poi il tamponamento a catena. L’incidente si sarebbe verificato pochi minuti prima delle 8,50 ma le cause sono ancora da accertare. Nello specifico, lo scontro è avvenuto sulla Milano-Meda, nel tratto compreso tra l’incrocio per la tangenziale Nord di Milano e l’uscita di Paderno. Un uomo di 78 anni era alla guida della sua macchina, quando all’altezza di un curvone, ha centrato la vettura che aveva davanti, che poi ha travolto altri due veicoli causando un maxi tamponamento.

Uomo in fin di vita

Sembra che il 78enne guidasse ad una velocità elevata ed è per questo motivo che avrebbe perso il controllo della sua macchina, causando il tragico evento. Si pensa anche ad un malore che avrebbe potuto prendere all’improvviso la vittima che attualmente sarebbe in fin di vita. I soccorritori sono intervenuti sul posto con un’ambulanza e un’auto medica ed hanno trovato l’uomo in arresto cardiocircolatorio che è stato rianimato sul posto. Successivamente è stato accompagnato in codice rosso, in coma, al pronto soccorso del Niguarda. Gli agenti della Polstrada stanno effettuando i rilievi e le indagini sono ancora in corso. Si attendono, quindi, aggiornamenti.

Incidenti di ieri e oggi

Ogni giorno sono tanti gli incidenti che si verificano in diverse parti dell’Italia. Che sia per l’alta velocità o altri errori umani, essi provocano spesso la morte di persone o conseguenze gravi. Solo nella giornata di ieri, 20 febbraio 2023, sono diversi gli scontri stradali. Sulla A13 Bologna-Padova, tra Bologna Interporto e Altedo, verso Padova, un camion, che trasportava cartone e lastre di cartongesso, sarebbe rimasto coinvolto in un incendio. Una volta estinto il rogo, i vigili del fuoco hanno provveduto alla bonifica. Sullo stesso tratto stradale, poco dopo, è avvenuto un incidente in cui sono rimasti coinvolti altri due camion. Lo schianto è avvenuto al km 11 ed una persona è rimasta incastrata all’interno di uno dei due veicoli che si sono presi. I vigili del fuoco sono riusciti ad estrarla per poi mettere in sicurezza tutta la zona a rischio poiché dopo l’impatto, sarebbe fuoriuscito del gasolio.

Nella stessa giornata, a Casalnuovo, in via dei Platani, una vettura e una bici si sono scontrate e il ciclista è morto sul colpo. Infatti, l’impatto tra il piccolo mezzo e una Nissan Qasqai è stato fatale. La vittima si chiamava Angelo D’onofrio, di anni 75. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare, ogni tipo di soccorso è stato inutile, nonostante gli interventi siano stati immediati. I Carabinieri e la Polizia sono stati impegnati sul posto per effettuare tutti i controlli del caso.

Un altro tragico incidente si è verificato intorno all’una e mezza della notte del 20 febbraio sulla Sr53 Castellana a Vedelago, in provincia di Treviso. Due vetture si sono scontrate, una Nissan Micra era guidata da una 26enne e una Nissan Qashqai da una 52enne. A causa del forte impatto, una giovane ragazza che era a bordo della Nissan Micra ha perso la vita.

Ieri mattina, invece, intorno alle ore 6.00 è avvenuto un incidente nell’alessandrino. Anche in questo caso lo scontro è stato mortale ed ha perso la vita un 20enne. L’impatto si è verificato sulla statale tra Tortona e Castelnuovo Scrivia. Il ragazzo alla guida di un’auto ha perso il controllo ed è morto sul colpo.