Vincenzo Montella Emergency. Lo aveva promesso e annunciato e lo ha fatto. Vincenzo Montella è tornato a Roma, dalla Turchia, per dare vita ad una onlus con cui ha avviato una raccolta fondi per aiutare le zone colpite dal terribile terremoto lo scorso 6 febbraio. L’ex attaccante della Roma, da un anno e mezzo vive in Turchia dove allena la squadra di una delle città più martoriate dal sisma ad Adana, il Demirspor. Per una fortuita coincidenza di eventi, la notte del disastro, Montella e la squadra erano a Istanbul dove il giorno dopo avrebbero dovuto giocare una gara di campionato. L’hotel dove alloggiava dell’attuale tecnico del club turco è crollato ed ha preso fuoco. Qualcuno più di una volta ha chiesto a Montella se si sentisse un miracolato, lui scosso ha sempre risposto che ci sono troppe vittime per parlare di fortuna. Nei giorni scorsi spesso è stato chiamato dall’Italia per avere una testimonianza di cosa stia succedendo in Turchia e l’ex giocatore della Roma ha sempre spiegato nei dettagli, con lucidità e tanta tristezza, per le numerosissime vittime che questo disastro naturale ha causato, come sia la situazione nelle zone colpite. Da subito Montella si è dichiarato intenzionato a fare qualcosa di concreto per dare un aiuto alle popolazioni.
Vincenzo Montella Emergency, una Onlus per la raccolta fondi
E così ha fatto. Vincenzo in questi giorni è rientrato a Roma per dare il via ad una Onlus senza scopo di lucro, tramite la quale vuole raccogliere fondi per aiutare un popolo che lo ha accolto nell’ultimo anno e mezzo. Sul suo profilo Instagram fornisce le indicazioni utili per fare le donazioni. ”Da oggi è possibile donare per un sostegno concreto alla popolazione turca – scrive sotto al post in cui pubblica immagini del terribile sisma e il comunicato dedicato all’iniziativa – tramite l’associazione Umanitaria Vincenzo Montella Emergency. Insieme possiamo essere davvero utili“. Per poter fare le donazioni si deve accedere al sito sosturchia.com. Vincenzo Montella Emergency – viene spiegato sul profilo social dell’ex attaccante – è un progetto di solidarietà, un’associazione umanitaria nata con il fine di aiutare e sostenere le persone in difficoltà. Vincenzo Montella è il presidente e con lui nel progetto ci sono anche la moglie Rachele, il fratello Emanuele e il figlio maggiore Alessio. Il primo obiettivo – spiega dal suo profilo instagram l’allenatore Demirspor – è offrire aiuto alle persone di Adana una delle città più colpite. L’associazione si pone degli obiettivi come la costruzione di case prefabbricate per dare un alloggio a chi è rimasto senza un tetto e la raccolta di fondi per garantire un percorso di studio ai molti bambini rimasti orfani.
Montella chiede aiuto alla Roma, mercoledì una partita virtuale contro l’Adana Demirspor
La Onlus non è l’unico progetto presentato e voluto da Montella che spesso ha parlato del grande cuore dei giocatori, già dai tempi in cui lui lo era ancora, che hanno sempre risposto a chiamate del genere. L’ex attaccante in questi giorni è stato anche a Trigoria, nella sede dell’as Roma con cui ha messo a punto un’iniziativa fissata per il prossimo 22 febbraio, per far partire al più presto la raccolta fondi. La Roma ha risposto subito e con la società di cui fa parte ora Montella, l’Adana Demirspor, hanno organizzato un match ‘virtuale’ in programma mercoledì 22 febbraio alle ore 20. La partita non si giocherà realmente, ma tutti possono acquistare dei biglietti ricordo dalle ore 12. I tagliandi messi in vendita sono 33mila e i prezzi variano dai 2.50€ ai 50€. L’intero incasso sarà devoluto in beneficenza per aiutare la popolazione turca e quella siriana. Questo il comunicato dell’Adana: “Siamo uniti per la regione del terremoto nelle nostre partite di rappresentanza. In questo contesto, la nostra terza Partita di Rappresentanza sarà con la Roma con HepTogether. Acquistando un biglietto ricordo per questa partita di rappresentanza, potrete contribuire a curare le nostre ferite”.