Brooklyn e Nicola Beckham nozze tribunale. Un matrimonio da favola, costato oltre tre milioni di euro, ma le spese potrebbero non essere finite li. Si tratta del matrimonio celebrato tra Brooklyn Beckham, primogenito dell’ex calciatore David e dell’ex Spice girl Victoria e Nicola Peltz, figlia di un imprenditore americano che potrebbe finire in tribunale per una questione legale tra le wedding planner e i genitori della sposa. Fu considerato il matrimonio più glamour del 2022, con un’organizzazione durata oltre un anno organizzato dalle wedding planner Nicole Braghin e Arianna Grijalba, che nel corso del tempo hanno avuto dei dissapori con i consuoceri dei Beckham, Claudia e Nelson Peltz. A due mesi dalle nozze, per problemi avuti con i precedenti organizzatori, tutto passò nelle mani di Plan Design Events per un compenso di circa 295mila euro, come ha svelato il Daily Mail, entrato in possesso delle carte giudiziarie. Le cose però si mettono quasi subito male: la futura sposa non risponde mai ai loro messaggi, le richieste da parte di lei si fanno sempre più assurde e i toni di Nelson Peltz, padre della ragazza, aggressivi tanto da arrivare alla minaccia da parte del milionario di far saltare le nozze. Tutto si terrà invece come programmato, con tre giorni di festa, 500 invitati vip.
Brooklyn e Nicola Beckham nozze in tribunale, i genitori della sposa contro le wedding planner
Poco dopo però i Peltz denunciano le due organizzatrici, accusandole non solo di non aver portato a termine il lavoro stabilito ma anche di averlo fatto male. Braghin e Grijalba però non ci stanno e contro denunciano al tribunale di Miami per rottura di contratto e interferenze nell’accordo, citando Nicola Peltz Beckham, sua madre Claudia ed il wedding designer Rishi Patel. Il risarcimento danni potrebbe sfiorare il milione di euro. A quanto pare, e secondo quanto riferito dalle due wedding planner emergono alcuni particolari e criticità di ogni sorta e spese folli. Costi altissimi per ogni richiesta, come quello per il trucco e l’acconciatura della sposa, che avrebbe speso circa 93mila euro. “Se lo sa Brooklyn la ammazza” avrebbe detto Nelson Peltz. Le richieste fatte alle due wedding planner non si sarebbbero limitate a questo. Ci sarebbero particolari surreali. Come la tonalità di bianco dei fiori, considerato troppo chiaro e puro. Per questo i genitori della sposa avrebbero pretesto di adeguare una dei saloni della villa da 93 milioni di euro alle loro necessità, trasformandolo in uno scrigno tutto rosa, con tanto di enormi colonne della stessa sfumatura. Cambiamenti continui anche per i menù che fu stravolto all’ultimo, dando nomi ai piatti, tra cui il panino “Nicola and Brooklyn Combo”. Stravolta anche la lista degli invitati che sarebbe stata riscritta numerose volte con l’ordine tassativo di escludere il Governatore della Florida De Santis e l’arrabbiatura colossale per il forfait di Lewis Hamilton (impegnato nel Gran Premio d’Australia). E ancora, ecco pure i dubbi su Meghan Markle: quando le wedding planner riferirono che lei e Harry avevano chiesto un invito alle nozze, la risposta laconica fu “Chi è questa Meghan?”. Insomma, sembra la sceneggiatura di un cinepanettone.
Il vestito della sposa doveva disegnarlo Victoria, poi lei scelse un Valentino
Per quanto riguarda invece la madre di Nicola, le preoccupazioni di Claudia, erano di come nascondere alla consuocera Victoria Beckham il clamoroso ripensamento sull’abito da sposa. Secondo gli accordi iniziali, l’ex Spice Girl avrebbe infatti dovuto disegnare lei il vestito della futura moglie del figlio. Anche su questo arrivò invece un’idea diversa da parte della ragazza, che in accordo con la mamma, scelse in segreto un abito di Valentino. Su come Posh Spice abbia reagito nessuno si è pronunciato e niente è mai trapelato. A non essere più un segreto invece è il prezzo del regalo fatto agli sposini da David Beckham: la Jaguar XK140 del 1954 completamente restaurata, ridipinta con una sfumatura di azzurro il cui nome rimarrà segreto e dunque non replicabile, e con motore elettrico, è costata al papà dello sposo 400mila euro.