Medico personale Mattarella. E’ morto Francesco Pitrolo, medico personale e amico del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che nelle ultime ore sta vivendo il lutto per la grande perdita del suo caro. Tra i due vi era un’amicizia molto forte tanto che più volte Pitrolo ha accompagnato il Capo dello Stato nelle visite ufficiali all’estero.
Medico personale Mattarella, impegni annullati per la sua morte
E’ morto questa notte nel sonno il dottore personale di Sergio Mattarella, Francesco Pitrolo. Un addio improvviso e inaspettato per il Presidente della Repubblica che oggi piange la morte del suo caro medico personale e amico. Il Capo dello Stato avrebbe annullato tutti gli impegni pubblici previsti per questo lunedì. In agenda per oggi era segnata anche la partecipazione alla Giornata nazionale del personale sanitario, socio-sanitario, socio-assistenziale e del volontariato a Roma.
Secondo quanto si apprende da fonti certe, il medico si sarebbe trovato nel suo alloggio in Quirinale quando all’improvviso si è sentito male. Nessuna malattia o allarme, si pensa ad un arresto cardiaco avvenuto durante la notte. Sono in corso gli accertamenti per fare chiarezza sulla sua morte.
Il Presidente della Repubblica e il professionista erano legati non solo da un rapporto professionale ma anche da un’amicizia. Non è un caso che Pitrolo accompagnasse spesso il suo amico nelle visite ufficiali all’estero. Era un punto di riferimento per Sergio Mattarella e la sua morte gli ha lasciato un vuoto incolmabile. Chiunque lo abbia conosciuto, non potrà dimenticare la sua professionalità e simpatia che hanno contagiato tutti.
Per adesso, Sergio Mattarella non avrebbe proferito parola sulla morte del suo amico ma il suo gesto è valso più di tanto altro ed ancora una volta il Capo dello Stato ha lasciato il segno con la sua sensibilità, semplicità e rispetto verso il prossimo.
Chi era Francesco Pitrolo
Francesco Pitrolo era un cardiologo palermitano, medico personale del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Aveva 71 anni ed era direttore dell’unità di Cardiologia dell’ospedale Cervello. Gli era stato attribuito la nomina del cavalierato di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel novembre 2021. Pitrolo aveva lavorato con professionalità durante l’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Covid. Proprio per tale ragione le era stata conferita l’onorificenza, a lui e ai medici Baldo Renda, Tiziana Maniscalchi, Aroldo Rizzo, rispettivamente primario della Rianimazione Covid, primaria del pronto soccorso e direttore sanitario dell’azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello.
“Non posso fare a meno di ringraziare i miei colleghi del reparto, professionalmente bravi, appassionati e molto coesi, che mi hanno permesso, nonostante il difficilissimo momento che ci ha visti in prima linea, di svolgere l’attività presso la presidenza della Repubblica. Senza di loro non ce l’avrei fatta“, aveva commentato all’epoca. Un traguardo importante visto il contesto vissuto negli ultimi due anni.
Il professore aveva conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia e successivamente ha seguito corsi di specializzazione negli Stati Uniti. La sua è stata una carriera brillante che gli ha fatto ottenere importanti risultati e tanti successi.
Non si hanno molte notizie sulla sua vita privata, sappiamo soltanto che aveva una moglie di nome Yvonne e una figlia di nome Flora. Nel corso degli anni è riuscito a mantenere un certo riserbo sulla sua sfera personale, dividendola sempre dalla vita professionale.
E’ da tutti conosciuto, oltre che per le sue doti lavorative, anche per essere stato il medico personale di Sergio Mattarella. Tra i due era nata una bella amicizia fatta di valori e principi ineguagliabili. Rispetto, fiducia, sincerità e onestà hanno guidato il loro rapporto per anni ed è per questo che oggi, il Presidente della Repubblica piange la sua morte avvenuta così all’improvviso durante il sonno.