Nuovi importi Assegno unico 2023. A febbraio ci sarà aumento dell’importo dell’Assegno unico rispetto al mese di gennaio, per via della rivalutazione all’inflazione, di circa l’8,4%.
Nuovi importi assegno unico 2023
I cambiamenti includono un aumento:
- del 50% della maggiorazione forfettaria per i nuclei con almeno quattro figli,
- un aumento del 50% dell’assegno per i nuclei familiari numerosi per i figli di età compresa tra uno e tre anni per livelli di ISEE fino a 40.000 euro;
- un aumento del 50%, da applicare agli importi spettanti secondo le fasce Isee di riferimento, dell’assegno per i nuclei con figli di età inferiore a un anno.
- I nuclei familiari con figli disabili riceveranno anche gli aumenti riconosciuti nel corso del 2022.
Tabella
Ecco le nuove tabelle. Gli importi in euro si riferiscono per il singolo figlio.
ISEE | Figlio 0-18 | Figlio 18-21 | Disabile | Dopo il 2° |
---|---|---|---|---|
Fino a 15.000 | 175,0 | 85,0 | 85,0 | 85,0 |
18.000 | 159,5 | 77,6 | 77,6 | 76,3 |
20.000 | 149,5 | 72,8 | 72,8 | 70,6 |
22.000 | 139,5 | 68,0 | 68,0 | 65,1 |
24.000 | 129,5 | 63,2 | 63,2 | 59,5 |
35.000 | 74,5 | 36,8 | 36,8 | 25,9 |
37.000 | 64,5 | 32,0 | 32,0 | 23,1 |
40.000 | 50,0 | 25 | 25 | 15 |
È importante notare che le tabelle dell’assegno unico 2023 sono soggette a cambiamenti e che le famiglie dovrebbero sempre consultare il sito ufficiale del Ministero del Lavoro per avere informazioni precise e aggiornate.
Soglie Isee
L’aumento non riguarda solamente gli importi ma anche le soglie Isee in base alle quali sarà corrisposto il beneficio in maniera proporzionale.
- il limite entro cui stare per avere diritto all’importo massimo passerà da 15.000 a 16.215 euro;
- la soglia sopra la quale spetta l’importo minimo, invece, passerà da 40.000 a 43.240 euro.
Nel mezzo verranno riviste le singole fasce.
Ne risulterà, dunque, che con lo stesso Isee si avrà diritto a un importo più alto, in quanto si rientra in una delle fasce di reddito precedenti dove l’assegno unico spettante è maggiore.
Come fare domanda
Non è necessario ripresentare domanda se già si è beneficiari della prestazione, ma resta obbligatorio presentare la nuova DSU per il 2023, per rinnovare l’ ISEE entro marzo 2023, che serve per quantificare la cifra spettante dell’Assegno unico. In assenza di una nuova DSU correttamente attestata, l’importo dell’Assegno unico sarà calcolato a partir