Il caro bollette mette in crisi aziende e famiglie ma anche associazioni sportive che sono autentici presidi sociali in tante zone del Paese. Rischiano di chiudere per mancanza di soldi. Una di queste è a Scampia, quartiere popolare di Napoli. La storia della palestra Star Judo Club di Gianni Maddaloni è raccontata dal supplemento Luce di quotidiano.net. “Da 20 anni – scrive – si impegna a sottrarre i ragazzi di Scampia alle spire della camorra grazie allo sport. Purtroppo il proprietario si è visto recapitare una ingiunzione di pagamento per morosità di 385mila euro per fitti non pagati, con il rischio di un epilogo assai drammatico”. Oltre al caro bollette.
Palestra Scampia. Affitti non pagati, ingiunzione per 385mila euro
Maddaloni e la sua palestra hanno vissuto in prima linea il degrado del quartiere: “Ho resistito per anni stando in trincea alla volontà di chi mal tollerava la presenza di questa palestra ed ora quando il quartiere sembra risollevarsi, mi cacciano? Sono ancora un riferimento per le scuole del quartiere, che mi mandano i ragazzi difficili. Sono ancora qui ad ospitare giovani detenuti che mi vengono affidati dal tribunale di sorveglianza in alternativa alla galera. Sono ancora qui a far praticare il judo a 150 ragazzini di Scampia ed organizzare corsi di ginnastica per le loro mamme”. Ora non ha risorse per continuare ad educare attraverso lo sport e chiede aiuto.
Stefano Bisi