Renato Zero tour 2023 Zero a Zero, date e vendita biglietti dell’atteso spettacolo del grande artista che ha presentato alla stampa lo spettacolo. Uno show completamente diverso da quello visto al Circo Massimo con un sold out da oltre 100 mila spettatori per l’artista più unico del panorama musicale italiano. Dopo oltre 55 anni di carriera Renato Zero torna e lo fa rinnovandosi ancora una volta creando un vero e proprio show a tutto tondo. Non vede l’ora di incontrare di nuovo il suo pubblico, manca pochissimo dato che la data zero sarà a Firenze il 7 marzo. Il cantautore romano ha incontrato la stampa proprio per parlare di questa nuova “sfida in musica” prima dell’appuntamento in prima serata a Che Tempo Che Fa.
Renato Zero tour 2023 Zero a Zero biglietti
Firenze, Conegliano, Torino, Mantova, Bologna, Pesaro, Milano, Livorno, Eboli, Roma – queste le città che si preparano ad ospitare ZERO A ZERO – UNA SFIDA IN MUSICA: 23 imperdibili appuntamenti in 10 palasport – con numerose repliche nelle più importanti città e la sua Roma a chiudere il cerchio – per condividere con i fan il nuovo atteso capitolo di questa “sfida in musica” e regalare inedite emozioni con gli iconici brani che hanno segnato intere generazioni, senza risparmiare novità e grandi sorprese.
Biglietti disponibili in prevendita su renatozero.com, vivaticket.com e in tutti i punti vendita Vivaticket.
risposte su Sanremo e C’è Posta per Te
Molti sono rimasti stupiti che con un tour di prossima partenza tra i giganti della musica italiana over 70 convocati da Amadeus per il suo Sanremo 2023 mancasse Renato Zero, ma è proprio l’artista ha sottolineare di aver preferito rinviare l’appuntamento: “Sono stato interpellato da Amadeus come ospite. Venivo però da un’accoglienza straordinaria al Circo Massimo e ho preferito declinare l’invito, se arriverà l’anno prossimo ci penserò. Vittorio De Scalzi? Mi aspettavo un suo ricordo ma a Sanremo ci si dimentica spesso“, e a poi sottolinea di non aver gradito la collocazione della sua puntata di C’è posta per te “Con Maria De Filippi si è trattata di una partecipazione amichevole. Era una cosa che mi preoccupava poco, ma Mediaset mi ha mandato in onda in trincea. L’ho trovato fuori posto! Se mi avessero avvisato, avrei forse scelto diversamente sulla mia partecipazione. Non sono una persona che specula, anche perché spesso ho lavorato gratis“ e continua lanciando una stilettata “Per 16 anni ho dato l’anima per il Progetto Fonopoli, che doveva creare dialogo e vicinanza tra giovani musicisti e artisti. Ben quattro legislature e tre sindaci hanno però rigettato il progetto. Più fai del bene, più te la prendi nel c**o! Ci sono sempre ostacoli insormontabili. Anche nello spettacolo c’è una dittatura! Oggi ho la possibilità di dire le cose solo per il piacere di sentirmi utile“.
Renato contro Zero, uno sdoppiamento che continua da oltre 50 anni
Renato Zero sottolinea lo spirito principe del suo tour 2023 “Zero a Zero”: “Un bel pareggio ci vorrebbe proprio per mettere d’accordo pubblico e privato di un Renato che ha deciso di sdoppiarsi dal 1966 fino ad oggi. Uno bazzicava vicoli, piazze, quartieri e città. Da nord a sud. Da est ad ovest. In abiti borghesi ovviamente, raccogliendo segreti e storie di vita di ogni genere. L’altro lo attendeva per mettere nero su bianco, con parole e musica, quelle osservazioni e porzioni di umanità così necessarie allo scopo. Una scommessa difficile. Un confronto continuo. Cercando di non mettere in imbarazzo chi, ignaro di essere oggetto di una sorta di perquisizione benevola, avrebbe potuto non gradire quel tipo di stalkeraggio. Furono i pronostici, non proprio incoraggianti, a suggerire a quei due di fare “ditta” e partire proprio da quello Zero. Oggi i due imprudenti festeggiano le nozze di smeraldo di fronte al loro pubblico“, mentre si scusa con il Sud Italia denunciando l’assenza di strutture adeguate “Mi ripropongono di fare loro un omaggio speciale, esibendomi anche nelle piazze. Bisogna denunciare una certa carenze di strutture, che si ripercuote sui live“.
Tra solitudine e la pandemia
Renato Zero nel corso dell’incontro ha parlato anche della solitudine e della fede, a cui ha dedicato anche un discusso lavoro discografico: “Voglio essere un interprete della vita, dei sentimenti, dei disagi e dell’amicizia”, mentre sul covid ha sottolineato: “Ha rimesso in discussione il mio rapporto con la fede e ho sentito il bisogno di addentrarmi in questo argomento. Avrei potuto anche non pubblicare alcun progetto. Lavorarci mi ha permesso di superare il Covid in maniera egregia“.
Zero a Zero – Una sfida in musica tutte le date
- 7 marzo 2023 – Firenze @ Mandela Forum
- 8 marzo 2023 – Firenze @ Mandela Forum
- 10 marzo 2023 – Firenze @ Mandela Forum
- 11 marzo 2023 – Firenze @ Mandela Forum
- 14 marzo 2023 – Conegliano @ Zoppas Arena
- 17 marzo 2023 – Torino @ Pala Alpitour
- 18 marzo 2023 – Torino @ Pala Alpitour
- 21 marzo 2023 – Mantova @ Grana Padano Arena
- 22 marzo 2023 – Mantova @ Grana Padano Arena
- 25 marzo 2023 – Bologna @ Unipol Arena
- 26 marzo 2023 – Bologna @ Unipol Arena
- 7 aprile 2023 – Pesaro @ Vitrifrigo Arena
- 11 aprile 2023 – Milano @ Mediolanum Forum
- 12 aprile 2023 – Milano @ Mediolanum Forum
- 15 aprile 2023 – Milano @ Mediolanum Forum
- 18 aprile 2023 – Livorno @ Modigliani Forum
- 19 aprile 2023 – Livorno @ Modigliani Forum
- 22 aprile 2023 – Eboli @ Palasele
- 23 aprile 2023 – Eboli @ Palasele
- 28 aprile 2023 – Roma @ Palazzo dello Sport
- 29 aprile 2023 – Roma @ Palazzo dello Sport
- 30 aprile 2023 – Roma @ Palazzo dello Sport
- 3 maggio 2023 – Roma @ Palazzo dello Sport