Scudetto matematico del Napoli. Un Napoli così è imprendibile. Numeri pazzeschi che rendono l’idea di come sia diventata una squadra quasi imbattibile. Quando vincerà aritmeticamente il campionato se prosegue con questo ruolino di marcia?
Dopo 23 giornate, la formazione azzurra ha toccato quota 62 punti accumulando un importante distacco sulle inseguitrici. Con la vittoria contro il Sassuolo nell’ultimo turno di campionato, il Napoli (partenopei che si erano portati momentaneamente in fuga a +18 per aver giocato nell’anticipo di Venerdì sera) ha 15 punti di vantaggio sulla principale inseguitrice, l’Inter (neroazzurri che poi nell’anticipo di ieri vincendo 3 a 1 in casa contro l’Udinese si sono riportati a -15) a 15 giornate esatte dalla fine del campionato 2022/2023.
Sono dunque, sette le vittorie consecutive nelle ultime giornate di campionato e venti i successi in questa stagione (due pareggi alla 2ª e alla 3ª giornata e 1 sconfitta arrivata il 4 gennaio scorso 1-0, a Milano contro l’Inter). L’attaccante Victor Osimhen, che nel frattempo ha stabilito il record per essere stato il primo giocatore del Napoli a segnare per sette partite consecutive, con 18 gol è attualmente il capocannoniere della stagione.
La superiorità mostrata finora dal Napoli in campionato è testimoniata anche da tutti gli scontri diretti vinti: quello più roboante contro Juventus al “Maradona” per 5reti a 1, ma quelli che però hanno avuto maggior sono i successi all’Olimpico contro Lazio (1-2) e la Roma (0-1, quest’ultima battuta poi anche al ritorno al Maradona) a Bergamo con l’Atalanta (1-2) e a San Siro con il Milan (1-2).
Scudetto matematico Napoli
A vedere la classifica di serie A, i distacchi a questo punto del campionato sono abissali. La seconda, l’Inter, come già detto prima è distante 15 punti, la terza in classifica è il Milan distante 18 punti, e la quinta posizione tra Atalanta e Lazio è lontana dalla vetta di 20 o 21 punti a seconda dei risultati odierni.
Il ragionamento è semplice e non si basa su nessun tipo di algoritmo. E come se stessimo facendo una bella chiacchierata in un bar tra amici: se l’Inter che è seconda le dovesse vincere tutte, dalla 24esima alla 38esima giornata arrivando quindi a conquistare 45 punti, finirebbe il campionato con 92 punti di conseguenza la quota scudetto sarebbe di 93 punti.
Il Napoli primo in classifica con 62 punti ne deve fare 31 dalla 24esima alla 38esima. Considerato l’andamento che ha e che in 23 giornate ne ha persa una come potrebbe perderne 5 in solo 15 giornate?
La verità è che il Napoli può gestire con ampio margine il vantaggio che ha, tenendo conto che di qui fino alla fine l’Inter non ne deve sbagliare una. Basta un pareggio in più o una sconfitta (nel frattempo che le giornate di campionato sono sempre di meno) e allora al Napoli basterebbero meno punti per aggiudicarsi il suo terzo scudetto della Storia.
Scudetto, che con questo distacco di +15 ammesso che sia Inter e Napoli vincano sempre arriverebbe dopo 33 anni sotto l’ombra del Vesuvio alla 33esima giornata ovvero il 3 maggio a Udine o addirittura la giornata prima cioè alla 32esima, il 30 aprile in casa nel derby contro la Salernitana.
Scudetto matematico Napoli: i precedenti degli scudetti vinti con molto anticipo
Il Torino, 1947/48 con cinque giornate di anticipo
Il primo scudetto vinto con molto anticipo fu quello del 1947/1948. Il Grande Torino si regalò il tricolore con 5 giornate di anticipo, in un campionato anomalo a 21 squadre per via del ripescaggio della Triestina nell’estate prima dell’inizio del torneo ed il primo con 4 retrocessioni. Il campionato 1947/48 è ricordato negli almanacchi anche per la vittoria più ampia nella storia della serie A: Torino Alessandria 10 a 0.
La Fiorentina, 1955/56 con cinque giornate di anticipo
Anche il campionato 1955/1956, decreta la squadra campione d’Italia con 5 giornate di anticipo. E’ la Fiorentina ad aggiudicarselo subendo una solo sconfitta, quella dell’ultima giornata in casa contro il Genoa a giochi già fatti.
L’Inter, 2006/07 con cinque giornate di anticipo
Il campionato 2006/2007, il primo dopo Calciopoli, con la Juventus assente e mezza serie A penalizzata, se lo aggiudicò l’Inter di Roberto Mancini con 5 giornate di anticipo, subendo una sola sconfitta in 38 giornate e stabilendo anche il record delle 17 vittorie consecutive.
La Juventus, 2018/19 con cinque giornate di anticipo
Anche uno dei campionati recenti, esattamente quello del 2018/2019, consacrò la squadra campione d’Italia con 5 turni di anticipo. A vincere fu la Juventus di Massimiliano Allegri che chiuse il girone di andata stabilendo il record di punti, 53.