Incidente Piacenza oggi. La giovane donna viaggiava a bordo della Mini Cooper, quando ha poi perso il controllo della vettura e si è schiantata contro la chiavica Mastruzzo, un manufatto in cemento che non le la lasciato scampo. Dopo l’impatto, la vettura ha preso fuoco. La giovane farmacista di 33 anni è morta carbonizzata e quando i soccorsi sono arrivati sul posto per lei non c’era più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i sanitari dell’auto medica del 118, la Cri e i vigili del fuoco. I primi a giungere sul luogo dell’incidente sono stati il fratello e il compagno della vittima allertati con un sms dall’app del cellulare della 33enne. I rilievi sono proseguiti tutta la notte e gli accertamenti sono ancora in corso.
Incidente Piacenza oggi, morta donna di 33 anni
La ragazza è morta intrappolata nella sua vettura. Al momento dell’incidente viaggiava da sola. La dinamica del tragico incidente è ancora in fase di accertamento. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Daniela Di Girolamo che si è recata sul luogo della tragedia. Presente anche nell’immediatezza il sindaco Filippo Zangrandi che si è detto scosso per quanto accaduto. Quando i vigili del fuoco sono arrivati sul posto e hanno spento l’incendio, l’auto era ormai andata distrutta. Non è escluso che la vittima, Sara Tu Bao Tram, avesse perso i sensi mentre l’auto si incendiava e sia morta prima che venisse raggiunta dalle fiamme. La giovane vittima lavorava in una farmacia ed era conosciuta a San Nicolò dove viveva con la famiglia di origini coreane.
Gli altri incidenti
Lungo lo stesso tratto di strada altri giovani hanno perso la vita. Lo scorso 15 febbraio un ragazzo di 27 anni, Davide Cecere, era morto a seguito di uno scontro frontale. Il giovane era alla guida di una Alfa Romeo Gt e stava percorrendo la via Emilia Pavese, in località Cattagnina, quando alle porte del comune di Rottofreno si è scontrato frontalmente con una Jeep Grand Cherokee proveniente dalla direzione opposta. Sono stati allertati subito i soccorsi ma per il 27enne non c’era più nulla da fare. Il ragazzo è morto sul colpo mentre la donna che guidava il suv è rimasta cosciente seppur abbia riportato vari traumi. Gli amici del giovane sono rimasti increduli. Proprio la scorsa estate Davide aveva lavorato come barista in una piscina a Pianello. Il ragazzo, originario della Puglia, si era trasferito a Piacenza per motivi di lavoro e qui era benvoluto e stimato da tutti: “Davide aveva sempre il sorriso. Era vitale e solare”, hanno raccontato alcuni conoscenti. Poco distante dal punto in cui ha perso la vita la giovane farmacista, morirono annegati nel Trebbia quattro 20enni. I giovani rientravano da una festa di compleanno ma complice la nebbia di quella notte l’auto finì fuori strada. L’ipotesi più probabile è che non si siano accorti della riva finendo nelle acque del Trebbia. A denunciarne la scomparsa erano stati i genitori non vedendoli rincasare. Il tragico ritrovamento è arrivato martedì mattina, quando un pescatore di passaggio ha notato l’auto nel fiume e ha subito avvertito i soccorsi. Una squadra di Vigili del Fuoco è riuscita a immergersi con respiratori e tute e a estrarre i quattro corpi senza vita.Il sindaco e l’intera comunità erano rimasti sconvolti: “Questa è la più grande tragedia accaduta sul nostro territorio. Perdere quattro vite di ragazzi così giovani. Appena ho saputo dell’accaduto sono voluto venire qui per esprimere vicinanza e un abbraccio carico di umanità alle famiglie delle quattro vittime. Non ci sono parole in questi momenti, solo silenzio carico di umanità e vicinanza”, aveva dichiarato il primo cittadino.