Ancora una novità per Twitter che limita la sicurezza dei profili “base” consentendo l’autenticazione a due fattori solo per gli account a pagamento, ossia con la spunta blu. Nella giornata di oggi a tutti gli utenti è arrivato un messaggio di sicurezza: “Solo gli abbonati a Twitter Blue possono utilizzare gli SMS come metodo di autenticazione a due fattori. Per non perdere l’accesso a Twitter – spiega l’azienda statunitense – rimuovi l’autenticazione a due fattori entro la data: 19 marzo 2023″. Gli utenti avranno dunque un mese di tempo per decidere se abbonarsi e mantenere il servizio aggiuntivo di sicurezza.

Twitter e l’autenticazione a due fattori: Elon Musk punta al guadagno

Elon Musk, già dopo l’acquisizione di Twitter, aveva fatto capire la strada che prenderà il suo nuovo gioiellino blu: la moderazione più bassa, i licenziamenti di massa, la sponsorizzazione della cannabis sul mercato internazionale ed ora anche il costo degli SMS lasciano intendere la volontà di monetizzare al massimo la piattaforma. A quanto pare, il noto miliardario vuole dunque tagliare le spese che reputa inutili per la crescita della sua azienda.

Le ragioni dietro la scelta di imporre l’autenticazione a due fattori solo per gli utenti “paganti” arriva dopo che il CEO di Twitter ha iniziato un lungo lavoro per portare più abbonati e tagliare così il costo degli SMS, un servizio economicamente dannoso per l’azienda che paga ogni singolo messaggio inviato ai vari clienti. Su Twitter Blue, Elon Musk aveva già fatto inserire il nuovo tasto edit che consentiva la possibilità di scrivere un tweet di 4.000 caratteri. Il numero uno di Twitter adesso, punta alla sicurezza degli account, un tema a cui ogni singolo utente è legato in maniera strettissima. Per accedere al proprio account prima era possibile utilizzare non solo la password ma anche un codice di sicurezza che veniva inviato sul dispositivo registrato attraverso un SMS al momento del log-in ed era disponibile a tutti. Da ora in poi solo agli abbonati potranno godere di questo ulteriore servizio.