Lutto nel mondo del calcio. L’attaccante ghanese della squadra turca Hatayspor, Christian Atsu, 31 anni, è tra le vittime del terremoto in Turchia.

Christian Atsu causa morte

Il calciatore, dopo il sisma del 6 febbraio scorso, risultava disperso. Il suo corpo è stato ritrovato sotto le macerie della sua abitazione ad Hatay. Qualche giorno fa sembrava che il giocatore fosse stato estratto vivo, ma purtroppo la notizia era stata successivamente smentita.

E pensare che, se non avesse annullato un biglietto aereo per la Francia, oggi sarebbe ancora vivo. E’ quanto si può evincere dalle dichiarazioni di Fatik Ilek, direttore amministrativo dell’Hatayspor:

“Christian aveva parlato con l’allenatore, Volkan Demirel, prima della partita contro il Gaziantep del 1 febbraio, per spiegare la sua decisione di andarsene, visto che non era stato molto impiegato. Doveva tornare in Francia per vedere la sua famiglia, ma nella partita successiva ha giocato bene e ha segnato, contro il Kasimpasa. Era molto felice negli spogliatoi, con i suoi compagni di squadra, così ha deciso di cancellare il suo biglietto aereo. Aveva un volo programmato per le 11, ma ha annullato il biglietto. Poi, alle 4 del mattino, è avvenuto il terremoto. È una tragedia”, ha detto ad As.

Moglie, figli

Atsu lascia i suoi figli e la moglie Claire Rupio, che nei giorni scorsi aveva spiegato così la situazione:

“Sanno dov’è l’edificio e stanno facendo del loro meglio per salvare tutti. Sanno che ci sono persone ancora intrappolate sotto le macerie, ma il problema è che non hanno l’attrezzatura necessaria per tirarle fuori. Quindi Christian è ancora disperso e non sappiamo dove sia. Il club stava confermando che era stato trovato ed era vivo e portato in ospedale, e 11 ore dopo i miei figli hanno dovuto sentire dalla radio che ancora non sapevano dove fosse. So che il suo agente è lì e sta facendo del suo meglio per trovarlo”.

Carriera

Cresciuto nel Feyenoord, si era trasferito in Portogallo al Porto. Il ghanese aveva proseguito la carriera al Rio Ave, poi il Chelsea e una serie di prestiti: Vitesse, Everton, Bournemouth e Malaga. Nel 2016 il trasferimento al Newcastle, dove sarebbe rimasto fino al 2021. Poi Al Ra’ed e infine Hatayspor.