Beppe Signori età. Conosciamo più da vicino il profilo dell’attaccante che a suon di gol ha fatto sognare i tifosi di tutte le squadre in cui ha militato. Con il Foggia di Zeman l’exploit e successivamente con la Lazio l’affermazione nel calcio che conta. Dunque diamo una sbirciatina agli aspetti sportivi ed extra sportivi che hanno caratterizzato la sua vita.

Beppe Signori età

Beppe Signori età: è nato ad Alzano Lombardo il 17 febbraio 1968, pertanto ha 55 anni. E’ un ex calciatore italiano di ruolo attaccante, vicecampione del mondo con la nazionale italiana nel 1994, ed è il nono marcatore di sempre nella storia della Serie A. Icona del calcio italiano degli anni 90.

Vita privata

La ex moglie Viviana Natale, ex modella e attrice, insignita del titolo Miss Cinema 1988 le ha dato tre figli: Niccolò, Denis e Greta. Signori in seguito si è unito sentimentalmente a Tina Milano, attrice che aveva conosciuto per la prima volta sul set di Scherzi a parte e che ha incontrata anni dopo. I due insieme hanno una figlia.

Caratteristiche tecniche e statistiche

Le caratteristiche tecniche sono ben note agli appassionati di calcio: mancino dal baricentro basso capace di segnare gol in acrobazia e con tiri dalla lunga distanza incrociati sul secondo palo.

Un ottimo cecchino dagli undici metri, su 52 ne ha realizzati 44. Preferiva calciarli da fermo. Ancora oggi risulta essere uno dei rigoristi più precisi nella storia della Serie A, nonché al quinto per numero di realizzazioni dal dischetto.

Anche le punizioni erano il suo forte, insieme a Mihajlović detiene un record unico e raro fino ad oggi: è stato l’unico giocatore capace di realizzare 3 gol su calcio piazzato in un incontro di Serie A. 

Per quanto riguarda le realizzazioni, ha segnato 188 gol ed è stato per tre volte capocannoniere, e tutte e tre le volte vestiva la maglia della Lazio, nel 1992-93, nel 1993-94 e nel 1995-96, sostanzialmente negli anni migliori della sua carriera.

Inoltre ha vinto 2 volte la classifica dei cannonieri della Coppa Italia nel 1992-1993 e nel 1997-1998. E’ uno dei 5 calciatori (gli altri sono Giuseppe Meazza, Luigi Riva, Diego Armando Maradona e Roberto Boninsegna) ad avere vinto la classifica marcatori sia in Campionato che in Coppa Italia nella stessa stagione (nel 1992-1993).

Solo Ciro Immobile e Silvio Piola hanno realizzato più gol con la maglia biancoceleste della Lazio rispetto a Beppe Signori che ne ha fatti 127.

Tanto nel 1993 quanto nel 1994 è stato inserito nella lista del Pallone d’oro. La prima vota si è classificato 21esimo e la seconda 17esimo. 

Dal Foggia alla Lazio: poi Sampdoria e Bologna 

Inizia la carriera da professionista nel Foggia e con Zdeněk Zeman, vivrà i momenti più alti della sua carriera. Nel 1992, il passaggio alla Lazio per 8 miliardi delle vecchie lire. Nelle cinque stagioni e mezza passate nelle file della Lazio Signori diventa il simbolo e capitano biancoceleste. 

Nel dicembre del 1997 passa alla Sampdoria che lo acquista in comproprietà per 7,5 miliardi di lire, ma uno anno dopo nel 1998 la Lazio lo cede al Bologna in prestito con diritto di riscatto. 

L’esordio in Nazionale avviene a 24 anni, il 31 maggio 1992. In poco più di tre anni, dal giugno 1992 al settembre 1995 ovvero il periodo in cui è convocato, totalizza 28 presenze e 7 reti. Finita la carriera di calciatore, tra il 2006 e il 2021 fa il commentatore per la Rai a fasi alterne. 

La vicenda del calcio scommesse

C’è però una vicenda che macchia l’esistenza dell’ex calciatore, nel 2011 viene arrestato dalla Polizia per un ‘inchiesta legata alle scommesse nel mondo del calcio. Viene inizialmente posto agli arresti domiciliari, poi revocati due settimane dopo. Il 1 giugno 2021, esattamente dieci anni dopo dal giorno del suo arresto, Signori viene riabilitato dalla Figc dietro il provvedimento di grazia emesso dal presidente Gabriele Gravina.