L’ultima novità introdotta in tema di riduzione dei debiti riguarda la Rottamazione quater. L’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha dato il via a una nuova funzione, infatti permette al contribuente di conoscere l’elenco dei debiti iscritti a ruolo e il saldo delle somme dovute a titolo di Definizione agevolata, visibile in meno di 5 giorni.

Il legislatore con la nuova e (forse) ultima Definizione agevolata permette di mettersi in regola nei confronti del fisco, sanando tutte le pendenze.

Per facilitare l’estinzione dei debiti ha disposto la cancellazione delle cartelle esattoriali sotto i mille euro che rientrano nel periodo dal 2000 al 2015.

Rottamazione quater, ecco il saldo dei debiti con il fisco

Nella Legge n. 197/2022 sono contenute le regole normative in merito alla Rottamazione quater, che permette di applicare una riduzione sui carichi affidati all’Agente della riscossione nel periodo dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.

Il debitore che aderisce alla Definizione agevolata, presentando, entro il 30 aprile 2023, la richiesta di adesione esclusivamente online secondo le modalità previste dalla Riscossione, può regolarizzare le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le eventuali procedure esecutive e per i diritti di notifica.

Il contribuente con la Definizione agevolata risparmia il pagamento delle somme dovute a titolo d’interessi iscritti a ruolo, sanzioni, interessi di mora e aggio.

La prima novità della nuova misura riguarda la possibilità di non dover pagare gli interessi per ritardata iscrizione a ruolo e le somme maturate a titolo di aggio per l’agente della riscossione.

Il prospetto dei debiti iscritti a ruolo

La Riscossione permette di accedere al Prospetto informativo dei debiti che riguardano la Rottamazione quater delle cartelle esattoriali.

Il contribuente richiedendo il documento può visionare l’elenco delle cartelle esattoriali, avvisi di accertamento e di addebito dei carichi definibili della misura agevolativa. Inoltre, potrà visionare l’importo delle somme dovute per la Rottamazione quater.  

L’Ente impositore spiega che nel Prospetto non saranno indicate le somme dovute a titolo di diritti di notifica e spese per procedure esecutive già attivate e gli interessi previsti in caso di pagamento rateale.

In sostanza, si tratta di valori che rientrano nel totale delle somme dovute per la misura agevolativa, che saranno comunicate entro il 30 giugno 2023.

Cosa succede dopo aver richiesto il Prospetto informativo delle cartelle esattoriali?

Il contribuente può richiedere il Prospetto informativo in due modi, ovvero dall’area riservata o quella pubblica.

Il contribuente che richiede il Prospetto informativo avvalendosi dell’area riservata, noterà subito dopo l’invio della richiesta due finestre, quali:

  • “visualizza una schermata con la conferma che la richiesta è stata presa in carico;
  • nelle successive 24 ore riceve una e-mail all’indirizzo indicato, con il link per scaricare il Prospetto entro i successivi 5 giorni (120 ore dal ricevimento del link). Oltre tale termine il prospetto non potrà essere più scaricato”.

Il contribuente che richiede il Prospetto informativo avvalendosi dell’area pubblica, noterà subito dopo l’invio della richiesta due finestre, quali:

  • “riceve una prima e-mail all’indirizzo che hai indicato, con il link da convalidare entro le successive 72 ore. Decorso tale termine, il link non sarà più valido e la richiesta sarà automaticamente annullata;
  • Dopo la convalida, una seconda e-mail indicherà la presa in carico della richiesta e i suoi riferimenti identificativi;
  • Infine, se la documentazione di riconoscimento allegata è corretta, ti verrà inviata una terza e-mail con il link per scaricare il Prospetto informativo entro i successivi 5 giorni (120 ore dal ricevimento del link). Oltre tale termine il prospetto non potrà essere più scaricato”.

Rottamazione quater 2023:  nuova possibilità per i decaduti della Rottamazione ter

L’Agenzia delle Entrate – Riscossione, ricorda le disposizioni contenute nella legge di Bilancio 2023, in cui viene chiarito che possono aderire alla Rottamazione quater delle cartelle esattoriali anche coloro che risultano decaduti dalla Rottamazione ter.

Il legislatore, permette l’adesione alla Definizione agevolata a prescindere se il contribuente si trova in regola con i pagamenti. In altre parole, ammette la domanda pervenute per decadenza del diritto alla definizione agevolata, ma anche se il contribuente non ha saltato una scadenza.

In sostanza, è possibile passare dalla Rottamazione ter alla Rottamazione quater presentando la richiesta per lestinzione dei debiti con la nuova Definizione agevolata.