Marc Marquez e Valentino Rossi sono stati grandi rivali, con la stagione 2015 entrata negli annali della MotoGP per i duelli all’ultima curva con voi. Nella docu-serie All In, in uscita su Prime Video, lo spagnolo ha raccontato retroscena inediti sul rapporto con Valentino Rossi, che nel corso del tempo non è mai tornato buono.
Nella docu-serie parliamo anche di Valentino Rossi perché è una cosa di cui non si può non parlare. Abbiamo parlato di lui come abbiamo parlato di Lorenzo e di Pedrosa. Si racconta di quel 2015 e si conferma anche che adesso uno va a destra e l’altro va a sinistra
Il retroscena del muro contro muro e il riavvicinamento mancato
Dopo quello che è successo nel 2015 c’è stato un riavvicinamento: dopo la morte di Luis Salom al Montmelò abbiamo riallacciato un po’ i rapporti, c’era di nuovo rispetto tra di noi, era una relazione cordiale. utto è finito dopo quello che è successo in Argentina nel 2018. Io ho fatto un errore entrando in una curva in modo sbagliato e l’ho colpito. Ho accettato la penalizzazione, ho ammesso l’errore e gli ho anche chiesto scusa ma lui in quel GP mi ha attaccato duramente, ha detto delle cose che non erano belle per uno sportivo, cose che come persona non ho capito e, da quel momento, mi sono detto: ‘basta, non voglio sapere più niente di questa persona.
Qualche giorno fa Marquez aveva invece parlato degli obiettivi per la prossima stagione, dove punta a tornare ad alti livelli.
Oggi abbiamo compiuto un piccolo step in avanti, ma siamo ancora indietro rispetto alla Ducati. Ora come ora possiamo puntare alla top-5, ma non possiamo lottare per la vittoria. La Honda ha portato tanto materiale e ci sono dei miglioramenti, ma chiaramente dobbiamo continuare a spingere visto quali sono i nostri obiettivi