Guerra Ucraina: povertà in aumento e salute mentale a rischio. Non solo le bombe, i razzi e l’esercito russo che prosegue la sua avanzata. La popolazione Ucraina vive tutto questo sulla sua pelle, ma per comprendere, se ce ne fosse bisogno le conseguenze planetarie della guerra, ci sono due fattori altrettanto drammatici. La guerra che da un anno ha condizionato la vita degli ucraini, produce povertà nel mondo, ma anche, come attesta oggi l’Oms, un aumento dei problemi mentali tra i cittadini ucraini

Guerra Ucraina: povertà in aumento e salute mentale a rischio

Ma andiamo per gradi. La povertà si determina quasi automaticamente quando scoppia una guerra, ovviamente a risentirne é la popolazione che la subisce sul territorio, in questo caso l’Ucraina. L’esercito russo ha volontariamente colpito le infrastrutture energetiche in Ucraina. Sappiamo anche però, come cittadini italiani, che questa situazione ha provocato l’impennata dei prezzi dell’energia e di conseguenza potrebbe provocare serie difficoltà economiche per 141 milioni di persone in tutto il mondo, che rischiano la povertà estrema. Questo allarmante risultato emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Nature Energy, condotto dagli scienziati dell’Università di Birmingham, dell’Università di Groningen, dell’Università del Maryland e dell’Accademia cinese delle scienze.

Guerra Ucraina e l’impatto economico sulle famiglie ucraine

La squadra di ricercatori, ha stimato che le famiglie ucraine, subiranno un aumento delle quote da pagare per l’energia che potrebbe variare tra il 62,6 e il 112,9 per cento, il che potrebbe spingere tra 78 e 141 milioni di persone verso la povertà estrema. Abbastanza scontato il risultato in termini di peso specifico sulle famiglie: “La distribuzione ineguale del reddito – commenta Shan, dell’Università di Birmingham – causerà un impatto molto diversificato nelle singole famiglie. I costi insostenibili dell’energia e di altre necessità spingeranno le popolazioni vulnerabili verso la povertà energetica e persino la povertà estrema”. Stando a quanto emerge dall’indagine, inoltre, le famiglie più abbienti saranno associate a tassi di onere più elevati dei costi energetici nei paesi a basso reddito, mentre i nuclei familiari più poveri tenderanno a sperimentare costi maggiori nei paesi ad alto reddito. In termini di onere totale, riportano gli scienziati, nei paesi dell’Africa subsahariana si verificheranno le conseguenze più gravi. “

Oms: 10 milioni di Ucraini soffre di problemi mentali

Le sirene che suonano nel cuore della notte, quasi un anno di paure, disagi, lutti e una vita stravolta da un giorno all’altro. Tutto questo genera una stress psicofisico che neanche lontanamente possiamo immaginare. Oggi, con un a nota diffusa in tarda mattinata l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha ufficializzato un dato agghiacciante: circa 10 milioni di ucraini, quasi un terzo della popolazione rimasta nel Paese dopo l’invasione russa, soffre di problemi mentali e tra questi, circa 4 milioni presentano sintomi da moderati a gravi. Hanse Kluge, direttore Oms per l’area europea commenta il dato sostenendo che “i nostri sondaggi indicano che una persona su 10 ha difficoltà ad accedere ai farmaci, a causa della mancanza di approvvigionamento o perché le farmacie più vicine sono state distrutte o danneggiate, mentre un terzo degli intervistati ammette di non poterli pagare”