Carta acquisti 2023 ricarica febbraio. La social card detta anche carta acquisti, è una carta prepagata postale, che viene ricaricata ogni due mesi con l’importo di 80 euro, per i genitori con figli minori di 3 anni ed anziani con un’età superiore a 65 anni.
Carta acquisti 2023 ricarica febbraio
Il pagamento sulla carta acquisti avviene dal mese successivo, dalla presentazione della domanda. La carta acquisti viene ricaricata (in genere) nei primi 10 giorni del mese e si riferisce alle due mensilità correnti (80 euro in totale).
Requisiti per maggiori di 65 anni
- essere in possesso della cittadinanza italiana; ovvero della cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea; ovvero familiare di cittadino italiano, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero familiare di cittadino comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; ovvero rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
- essere cittadino regolarmente iscritto nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
- avere trattamenti pensionistici o assistenziali che, cumulati ai relativi redditi propri, sono pari o inferiori a 7.640,18 euro all’anno o di importo inferiore a 10.186,91 euro se di età pari o superiore a 70 anni;
- avere un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), in corso di validità, inferiore a 7.640,18 euro;
- non essere, singolarmente, né insieme al coniuge:
- intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
- intestatario/i di utenze elettriche non domestiche;
- intestatario/i di più di una utenza del gas;
- proprietario/i di più di un autoveicolo;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo o di categoria catastale C7;
- titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15mila euro.
- non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.
Requisiti per minori di 3 anni
- essere in possesso della cittadinanza italiana; ovvero della cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea; ovvero familiare di cittadino italiano, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero familiare di cittadino comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; ovvero rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
- essere cittadino regolarmente iscritto nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
- avere un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), in corso di validità, inferiore a 7.640,18 euro;
- non essere, singolarmente, né con il/la sottoscritto/a e con l’altro esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario:
- intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
- intestatario/i di più di una utenza elettrica non domestica;
- intestatario/i di più di due utenze del gas;
- proprietario/i di più di due autoveicoli;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo o di categoria catastale C7;
- titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilavato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15mila euro.
Come richiederla
Per la richiesta della Carta acquisti è necessario presentare una serie di certificati, tra cui: reddito ISEE in corso di validità, codice fiscale, documento di identità dei membri familiari e stato di famiglia.
Dal successivo anno e a seguire, non sarà necessario presentare la domanda, ma occorre aggiornare il certificato ISEE e la Dichiarazione Sostitutiva Unica – DSU. Un operazione eseguibile direttamente online utilizzando i servizi disponibili dell’INPS o avvalendosi di caf o patronato.
L’INPS in assenza di rinnovo del certificato ISEE provvede a sospendere l’erogazione del contributo.