Omicidio Viale Romagna oggi. Un ragazzo di 29 anni è stato ucciso a coltellate questa notte a Milano all’angolo tra viale Romagna e via Moretto da Brescia. L’allarme è scattato prima della mezzanotte quando il giovane è stato soccorso in strada in condizioni disperate. Trasportato all’ospedale Fatebenefratelli è morto poco dopo a causa delle gravissime lesioni che aveva riportato. I carabinieri si sono messi subito sulle tracce del responsabile anche grazie all’aiuto delle macchie di sangue trovate in strada e hanno fermato un 44enne di origini marocchine. L’uomo è stato condotto in caserma per essere ascoltato dal pm e al momento non sono stati presi provvedimenti. Sul posto, per i rilievi, è intervenuta anche la sezione investigazioni scientifiche del Comando provinciale di Milano.
Omicidio Viale Romagna oggi, accoltellato un 29enne
Non ce l’ha fatta il ragazzo di 29 anni che è stato accoltellato stanotte a Milano. La ferita da taglio dietro l’orecchio è stata per lui fatale. I militari stanno cercando di ricostruire la dinamica di quanto accaduto per capire se dietro il fatto criminoso ci sia stato un regolamento di conti o se invece sia originato da una futile lite. I sanitari giunti sul posto hanno subito capito che le condizioni del giovane erano disperate e lo hanno trasportato d’urgenza in ospedale. Il giovane è spirato poco dopo il suo arrivo in pronto soccorso. Non sono trapelate informazioni sul movente e non è nemmeno chiaro se sia stata o meno rinvenuta l’arma del delitto.
Accoltella il vicino durante una lite, arrestato per tentato omicidio
Notte di follia a Milano. A distanza di poche ore dall’omicidio del giovane marocchino è trapelata un’altra notizia che ha destato scalpore nella città. Un uomo ha accoltellato in piena notte un vicino di casa dopo una lite futile per motivi condominiali. È successo a Milano, in via Romilli (zona Brenta-Corvetto), intorno alle due e venti della notte tra giovedì 16 e venerdì 17 febbraio. Dopo la segnalazione, i carabinieri sono arrivati sul posto e hanno trovato la vittima distesa nell’androne del piano terra con una ferita da arma da taglio all’addome. Si tratta di un marocchino di 32 anni, incensurato e regolare in Italia. Il giovane è stato trasferito in ospedale e sottoposto ad un intervento chirurgico. Non sarebbe in pericolo di vita. Gli inquirenti si sono messi poi sulle tracce dell’aggressore e l’hanno identificato in un 44enne filippino, incensurato. Durante l’aggressione, l’uomo ha riportato una lieve ferita lacerocontusa. Non appena sarà dimesso verrà portato a San Vittore, in stato d’arresto per tentato omicidio.
Gli altri casi
Lo scorso dicembre Wang Ruiming era stato ucciso nel suo bar alla periferia di Milano. Il Killer aveva fatto irruzione alle 7 di mattina e aveva premuto il grilletto più volte. Quattro i colpi esplosi contro Wang che non gli hanno lasciato scampo. Il giovane è morto sul colpo e il suo corpo è stato trovato esanime a terra dai soccorritori. Dopo aver freddato il titolare del bar, il killer è fuggito. Nel bar era presente anche un cliente che, però, avrebbe riferito ai primi agenti intervenuti di trovarsi in bagno al momento dell’omicidio e di non avere visto nulla. Per tre volte la Questura aveva sospeso la licenza temporaneamente al bar per motivi di ordine pubblico in quanto frequentato da pregiudicati. Da diversi anni in Italia l’uomo, abitava a pochi metri dal bar insieme alla moglie e a un figlio piccolo di nove anni. Gli investigatori hanno raccolto delle testimonianze escludendo la subito la pista della rapina finita male. Sono state visionate anche le immagini delle telecamere di sorveglianza per capire con precisione cosa sia accaduto.