Blocco auto a Roma orari oggi e domani, situazione critica anche per il già annunciato sciopero dei mezzi pubblici anche se la metro è rimasta aperta. Giornata difficile quella di venerdì 17 febbraio per i cittadini romani, il sindaco Gualtieri infatti ha emesso un’ordinanza per bloccare la circolazione delle auto nella fascia verde a seguito del superamento del valore limite del Pm10 per le polveri sottili nell’atmosfera. Una situazione sempre più preoccupante nella Capitale.
Blocco auto a Roma orari oggi e domani, chi può circolare e quando
L’ordinanza del primo cittadino prevede diverse misure, nella giornata di oggi 17 febbraio è disposto il blocco della circolazione dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20.30 per i mezzi a gasolio Euro 4 adibiti al trasporto merci nella Fascia Verde. Salva dunque la circolazione privata proprio per venire incontro ai cittadini che devono recarsi al lavoro e che subiscono comunque i disagi e rallentamenti per l’agitazione sindacale del trasporto pubblico. Domani la situazione sarà molto diversa.
Orari del blocco alle auto di sabato 18 febbraio
Sabato 17 febbraio il blocco auto a Roma prevede orari e platea molto più ampia con il divieto esteso ai mezzi privati: in Fascia Verde dalle 7.30 alle 20.30, per autoveicoli a benzina Euro 3, auto a gasolio Euro 4, ciclomotori e motoveicoli a gasolio Euro 2; dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20.30 invece stop agli autoveicoli a gasolio Euro 4 per quanto riguarda il trasporto merci.
Stop ai riscaldamenti
Oltre al blocco auto il comune di Roma ha anche deliberato lo stop ai riscaldamenti negli uffici privati. Nella giornata di oggi, 17 febbraio, e domani, 18 febbraio, è infatti disposto il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) che non siano almeno 3 stelle; il divieto assoluto di combustioni all’aperto di qualsiasi tipologia (falò, barbecue, roghi di sterpi), il divieto per tutti i veicoli di sostare a motore acceso. Il divieto più importante è però quello di accensione degli impianti di riscaldamento negli uffici pubblici sino alle ore 13, con la sola deroga alle scuole.