La settimana bianca, la vacanza sulla neve tonifica i muscoli e ha un effetto rigenerante sul corpo e sulla nostra mente. La montagna offre la possibilità di praticare diversi sport come ad esempio sci, snowboard, pattinaggio e inoltre di fare delle salutari escursioni e lunghe camminate.
E’ ’importante però affrontare la montagna con molta attenzione e consapevolezza, dalla preparazione fisica alla scelta dei percorsi, dall’attrezzatura fino all’alimentazione più appropriata. Soprattutto dopo aver superato i 60 anni, occorre prepararsi con attenzione, monitorando lo stato di salute anche prima di partire, facendo attenzione a cosa portare con sé e ai numeri di telefono da contattare in caso di pericolo.
Come preparare il fisico per la settimana bianca
Prima di intraprendere camminate ed escursioni, per prevenire degli spiacevoli infortuni, occorre dedicare qualche minuto al giorno al riscaldamento muscolare, da aumentare a piccoli gradi, per aiutare l’apparato muscolo-scheletrico e cardio-respiratorio ad adattarsi agli sforzi. Le prime escursioni in montagna, infatti, non devono mai essere troppo impegnative rispetto alla propria preparazione fisica.
Eseguire degli esercizi di stretching migliora l’elasticità e la flessibilità dell’apparato muscolo-tendineo-articolare, ci aiuta a eseguire movimenti più ampi, agili e a prevenire eventuali traumi muscolari.
Un indispensabile compagno di ogni escursionista è il kit di primo soccorso che possiamo trovare già pronto nei negozi specializzati oppure confezionare personalmente per avere pronti all’uso i farmaci utilizzati abitualmente, come il disinfettante, i cerotti medicati, le bende, le garze, il ghiaccio secco e molto altro.
E’ consigliabile come dicevamo anche seguire un regime alimentare bilanciato, così da fornire all’organismo un apporto proteico, energetico e idrico ad hoc. Iniziare la giornata con una sana colazione, che sia funzionale per svolgere in modo efficace l’attività fisica. Durante il cammino inoltre è bene scegliere cibi calorici come barrette energetiche, frutta secca, cibi che sono facilmente digeribili e assimilabili. Da ricordare, soprattutto, la scorta di acqua o degli integratori salini ed evitare l’assunzione di alcolici.