Alcaraz torna a vincere e lo fa dopo un calvario lungo più di tre mesi che lo hanno fermato ai box tenendo in ghiacciaia la sua stagione, di fatto, iniziata solo ora. Carlos, infatti, aveva saltato l’Australian Open a causa di un infortunio alla gamba destra rimediato proprio durante la preparazione allo Slam ma ora ha fatto il suo rientro sulla terra rossa dell’Atp 250 di Buenos Aires, dove si è imposto in tre set il serbo Laslo Djere più o meno quando da noi era notte. Le emozioni e le parole di questa fenice del tennis stanno facendo il giro del web tra appassionati di slam ma anche di sport più in generale.

Alcaraz torna a vincere, le dichiarazioni

Ecco cos’ha detto Carlos, stanco ma felice, a bordo campo poco dopo aver portato a casa la vittoria:

“È una bella sensazione vincere di nuovo. La partita l’ho chiusa con qualche difficoltà al terzo set per il punteggio di 6-2 4-6 6-2, maturato in due ore esatte di gioco. Ho passato tanto tempo solo a recuperare, fuori dalle competizioni e senza giocare partite. Finalmente ho ottenuto la mia prima vittoria del 2023.”

Si legge chiaramente tra le righe la gioia di un ragazzo di appena diciannove anni che ha già incontrato i suoi demoni e li ha battuti.

I ringraziamenti

In un Centrale gremito in sessione serale, al ritmo di “Olè Carlos”, quello che i principali media chiamano “fenomeno di El Palmar” ha dato così il via alla sua nuova scalata verso i vertici del tennis maschile puntando dritto a quel primo posto che gli è stato strappato da Novak Djokovic. Sempre nella chiacchierata post gara Alcaraz torna a vincere anche a livello emotivo:

“Sono davvero felice a Buenos Aires. Posso solo dire grazie a tutti i tifosi per il caloroso benvenuto che ho ricevuto in questa prima partita. Non mi aspettavo un pubblico così numeroso, c’era una splendida atmosfera in campo. Spero di continuare con questa energia.”

Alcaraz, i turni successivi

E ora? Nei quarti di finale l’attuale n.2 della classifica mondiale affronterà un altro serbo, Dusan Lajovic, che è n.90 Atp e che ha dovuto superare le qualificazioni per guadagnarsi lo scontro con il Carlitos nazionale. Fra i due esiste un unico precedente sportivo portato a casa dal Next Gen lo scorso anno all’Australian Open, con il punteggio di 6-1 6-2 7-5. Non solo vittoria immediate per l’iberico. Ora che il fisico è a posto è importante mettere nel mirino obiettivi nuovi e grandi.

Questa ritrovata ambizione è stata confermata da coach Juan Carlos Ferrero in Sudamerica con queste parole:

“È giovane, ha ancora molti obiettivi da raggiungere nella sua carriera. Il Roland Garros, ad esempio, è un obiettivo molto chiaro per Carlos, oltre ad essere più regolare nella stagione sul rosso. Anche Indian Wells è un torneo che gli piacerebbe vincere. Ha ancora molte cose da migliorare e allo stesso tempo gli dico sempre che Djokovic e Nadal gli renderanno le cose molto difficili, così come altri giocatori.”

E in merito, forse galvanizzato dal fatto che Alcaraz torna a vincere dopo che si era ben preparato, l’allenatore si è espresso anche sul futuro dell’altro spagnolo ed ex n.1 Nadal, alle prese con l’ennesimo infortunio e i dubbi riguardo la presenza nei prossimi appuntamenti 1000:

“Nadal ha ancora molta voglia di competere e penso che sarà il suo fisico stabilire i limiti. Si ritirerà quando sentirà di non essere più competitivo e smetterà di divertirsi. Favoriti al Roland Garros? Non possiamo escludere Nadal e Djokovic ma oggi ci sono anche Stefanos Tsitsipas, Alexander Zverev, Andrey Rublev e Daniil Medvedev.”

Il futuro di questo campione del tennis è tutto da scrivere ma, senza dubbio, ha tutti gli strumenti per farlo da solo e da protagonista.