Il segretario di Stato americano Antony Blinken domenica andrà in Turchia, per verificare lo stato dei soccorsi nel Paese devastato dal terremoto.

Blinken domenica in Turchia dopo conferenza di Monaco

Il dipartimento di Stato ha fatto sapere che Blinken si recherà in Turchia dopo la conferenza di Monaco sulla sicurezza, che prenderà il via venerdì 17 febbraio. Per prima cosa, domenica il capo della diplomazia visiterà la base aerea di Incirlikper vedere in prima persona gli sforzi Usa per assistere le autorità turche in risposta alla devastazione causata dai terremoti del 6 febbraio“, si legge nella nota del dipartimento di Stato.

Si recherà quindi ad Ankara, dove incontrerà il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu e alti funzionari turchi per discutere non solo dell’aiuto dopo il sisma, ma anche per “rafforzare ulteriormente la partnership con il prezioso alleato Nato“. I due avevano avuto un confronto sulla questione Alleanza Atlantica pochi giorni prima del devastante terremoto.

Nei giorni scorsi gli Stati Uniti hanno annunciato un primo pacchetto di aiuti da 85 milioni di dollari per aiutare la Turchia e la Siria a riprendersi dal devastante terremoto, concedendo anche una temporanea revoca di alcune sanzioni a Damasco.

L’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale ha affermato che il finanziamento andrà ai partner sul campo “per fornire aiuti urgenti a milioni di persone“, anche attraverso cibo, alloggi e servizi sanitari di emergenza. Il finanziamento comprenderà anche l’acqua potabile e i servizi igienico-sanitari per prevenire lo scoppio di malattie.

Il Segretario di Stato Brinken visiterà Germania, Turchia e Grecia

Il segretario di Stato americano Antony Blinken tra il 16 e il 22 febbraio visiterà Germania, Turchia e Grecia. Qui incontrerà il premier Kyriakos Mitsotakis, il ministro degli Esteri Nikos Dendias e il leader dell’opposizione Alexis Tsipras per discutere di cooperazione in materia di difesa e sicurezza energetica. Martedì 21 febbraio Blinken parteciperà al quarto round del dialogo strategico Usa-Grecia.