Raquel Welch causa morte. Nata a Chicago il 5 settembre 1940, Raquel Welch (pseudonimo di Jo Raquel Tejada) è stata un’attrice e modella statunitense.
Raquel Welch causa morte
L’attrice è deceduta a 82 anni a Los Angeles, dopo una breve malattia. Lo ha riferito il sito Tmz citando fonti della famiglia, senza specificare altro.
Marito, figli
Nel 1958 Raquel sposò James Welch, dal quale divorziò dopo avere avuto due figli, una dei quali è l’attrice Tahnee Welch, nata nel 1961. Successivamente si è sposata nel 1967 con Patrick Curtis, ex baby attore e nipote del regista Billy Wilder, che produsse diversi film della moglie e da cui divorzierà nel 1973. Nel 1980 si è sposata con il produttore cinematografico André Weinfeld, da cui ha divorziato nel 1990 e infine nel 1999 ha sposato Richard Palmer, da cui ha divorziato nel 2008.
Biografia
Nata nell’Illinois, da padre boliviano, Armando Carlos Tejada Urquizo (1911-1976), ingegnere aeronautico di origine spagnola, e madre statunitense di origine inglese, Josephine Sarah Hall (1909–2000), figlia dell’architetto Emery Stanford Hall e di Clara Louise Adams, e discendente di un passeggero della Mayflower, Joseph Warren Adams, si trasferì all’età di due anni in un sobborgo di San Diego, in California. Studiò danza e iniziò a partecipare a numerosi concorsi di bellezza.
Raquel Welch era una star dei film balneari che la esibivano in bikini, rendendola una leggenda da sex symbol.
L’attrice è riuscita a farsi apprezzare anche come interprete in ruoli intensi o drammatici, ottenendo due nomination ai Golden Globe e vincendolo come migliore attrice nel già citato I tre moschettieri diretto da Richard Lester, con un cast stellare che comprendeva Richard Chamberlain, Oliver Reed, Charlton Heston, Christopher Lee e Faye Dunaway. Visto il successo della pellicola, nel 1974 Welch interpretò ancora la parte nel sequel Milady, diretto nuovamente da Lester.
Dopo quasi venti anni di lontananza dal grande schermo, la Welch interpreta se stessa in Una pallottola spuntata 33⅓ – L’insulto finale (1994) di Peter Segal, cui seguirono alcuni film, tra cui La rivincita delle bionde (2001) di Robert Luketic. Dopo aver ridotto ancora gli impegni cinematografici e televisivi negli ultimi anni, l’attrice si è limitata a partecipare ad alcune serie TV come 8 semplici regole (2004) e CSI: Miami (2012). Inoltre, nel 2010 ha pubblicato il suo primo libro Beyond the Cleavage, dove racconta di se stessa dagli inizi di carriera, dei matrimoni e divorzi e soprattutto della cura del proprio corpo. Nel 2017 ha partecipato al film How to Be a Latin Lover di Ken Marino.