Dybala addio alla Roma? Durante la conferenza stampa di presentazione del match di Europa League contro il Salisburgo in Austria, l’argentino affronta la questione del futuro vista la clausola presente nell’accordo firmato con la Roma questa estate. “Con tutto il rispetto, la clausola che ho nel contratto è una cosa tra i miei procuratori e la società. Non so quello che succederà a fine anno, non so nemmeno cosa succederà con Mourinho, devi chiederlo a lui. Voglio essere allenato da Mourinho perché è tra i migliori, ora penso solo al Salisburgo. L’anno è molto lungo e voglio vincere con la Roma e voglio che la Roma giochi in Champions League l’anno prossimo“.
Il futuro è tutto da scrivere, conta solo il presente che è il Salisburgo per la gara di andata dei playoff per l’accesso agli ottavi di finale di Europa League. La squadra di proprietà della Red Bull è scesa dalla Champions League dopo il terzo posto nel girone di Chelsea e Milan. “Non è facile giocare la Champions per nessuna squadra. Sappiamo che affrontiamo una squadra difficile. Non sarà affatto facile. Saremo pronti per la partita di domani, che sicuramente sarà una battaglia“.
Nel palmares dell’argentino manca un trofeo internazionale con la squadra di club. Due volte ha sfiorato la Coppa dei Campioni ma in entrambe le circostanze è uscito battuto prima dal Barcellona e poi dal Real Madrid quando vestiva la maglia della Juventus. “Vincere a livello internazionale è molto bello, non l’ho mai fatto a livello di club ed è una cosa che mi manca. Vincere aiuta a vincere, ho avuto la possibilità di vincere tanti trofei in carriera, spero di vincere qualche trofeo a livello europeo perché hanno un sapore maggiore“.
Se manca con una squadra di club, a dicembre ha alzato al cielo il Mondiale con l’Argentina segnando anche il calcio di rigore nella finale contro la Francia. “Credo che la vittoria del Mondiale sia una delle cose più belle che possa accadere per un calciatore, è il massimo. Queste sono competizioni diverse, voglio vincerla e darò il mio meglio insieme ai compagni e a Mourinho per portare la Roma a vincere questo trofeo. Sappiamo che ci sono squadre più forti e più favorite di noi, hanno anche più pressioni ma non si sa mai. Ci sono i sorteggi che a volte sono benevoli e altre volte no, ora si affrontano Barcellona e Manchester United e una delle due rimarrà fuori”.
“Dobbiamo pensare a noi stessi e battere il Salisburgo. Quando c’è una competizione del genere, sappiamo quanto sia rischioso perdere questa opportunità. È successo ad alcuni miei compagni argentini, avevamo voglia di vincerlo e nessuno voleva restare fuori. Cerco di curarmi al massimo, cerco di fare tutto nei dettagli. Ho tanta gente che mi aiuta fuori dal campo sotto tutti gli aspetti, cerco sempre di stare sempre al 100%. Ho avuto brutte esperienze, succede a tanti” conclude il numero ventuno giallorosso.
La gara contro il Salisburgo si disputerà alla Red Bull Arena con fischio d’inizio alle ore 18:45. La Uefa ha designato l’arbitro svedese Glenn Nyberg per la sfida di andata dei play off di Europa League. Sono scansinavi anche gli assistenti addizionali Mahbod Beigi e Andreas Söderqvist e il quarto uomo Adam Ladeback. Dall’Olanda invece i due addetti al Var: Pol Van Boekel e Dennis Higler. Il fischietto svedese ha già avuto modo di arbitrare la squadra giallorossa, risale alla scorsa stagione quando la squadra di Josè Mourinho ha battuto con un sonoro 5-1 il Cska Sofia allo Stadio Olimpico. La gara si disputò il 16 settembre 2021 ed era valida per i gironi di Conference League.