Marco Mengoni Patrimonio. Chi non si è mai chiesto quanto guadagnino i cantanti di successo alzi la mano. Come funzionano i fatturati, le attività e gli incassi legati alla vendita e all’ascolto, sulle piattaforme online, delle canzoni pubblicate da ogni singolo artista. E in questo momento, quello finito sotto ai riflettori, più di quanto già non lo fosse, dopo la vittoria di Sanremo, è Marco Mengoni. Ecco alcuni numeri che riguardano il cantante che, da Ronciglione in provincia di Viterbo, ha fatto tanta strada scalando le vette delle classifiche a suon di musica. Per comprendere al meglio il successo di Marco Mengoni possiamo far parlare i numeri: sessanta dischi di platino, tre d’oro e oltre 3,7 milioni di copie vendute durante la sua carriera, 2,2 milioni i follower arrivati su Instagram dopo la vittoria al Festival.
Partendo dall’inizio, già a 16 anni inizia la sua carriera da solista esibendosi in alcuni locali, ma il vero cambiamento è quando si trasferisce a Milano dopo la frequentazione per un periodo della facoltà di Lingue a Roma. Nella città meneghina Mengoni inizia a incidere i propri brani sbarcando il lunario lavorando come fonico; nel 2009 ecco la grande occasione: partecipa a X Factor vincendo la terza edizione del popolare talent musicale e lo vince.

Marco Mengoni Patrimonio, tutte le attività collegate al cantante

Proprio dalla vittoria della terza edizione di XFactor nel 2009, comincia a decollare la sua carriera. Durante la partecipazione ottiene il suo primo contratto con una delle etichette discografiche internazionali più prestigiose, la Sony che gli offre un contratto da 300 mila euro. Dalla partecipazione a Sanremo lui, come gli altri cantanti, non ha percepito nessun cachet. Per i partecipanti alla gara del Festival più seguito d’Italia è previsto ‘solo’ un rimborso spese di 48 mila euro, uguale per tutti. Ma Mengoni, oltre alle attività legate alla sua professione, ormai ha un vero e proprio mini impero che va dalla sua società di produzione ai negozi della famiglia.
Il cantante di Ronciglione infatti è proprietario della No Comment Opificio Musicale S.r.l. La società a responsabilità limitata che ha sede a Milano e che si occupa di registrazioni sonore. L’ultimo bilancio depositato nel registro delle imprese corrisponde all’anno 2021 e riporta un range di fatturato tra i 600.000 e 1.500.000 euro. Diminuito del 71,96% rispetto al 2019. Mentre il capitale sociale è rimasto lo stesso. Dal sito ReportAziende, invece, emerge un quadro più dettagliato. Ovvero che la società nel 2021 ha fatturato 893 mila euro con un utile pari a 101 mila euro, registrando un +36,29% rispetto al 2020. Di cosa si occupa? Produzione e diffusione di poster, adesivi, libri, dischi e molto altro per i big della musica italiana.  Se il discorso si allarga alla famiglia, c’è allora il negozio Ferrari della madre Nadia nel centro proprio di Ronciglione, comune viterbese, che vende abiti di lusso. Durante la sua carriera, Marco Mengoni finora ha pubblicato in totale undici album di cui sette in studio e quattro live, cimentandosi anche nel doppiaggio in tre film di animazione. Oltre alla vittoria a XFactor e le due a Sanremo, in questi anni si è aggiudicato anche dieci Wind Music Awards e tre MTV Europe Music Awards. E dopo la vittoria di sabato scorso anche la rivista Billboard, rivista settimanale e online statunitense dedicata alla musica,  gli ha tributato una pagina sul proprio portale proprio per onorare il suo primo posto a conferma della sua internazionalità raggiunta negli anni, successi non solo in Italia ma anche all’estero.