Mondiale per club 2025: si cambia di nuovo! La FIFA ha deciso che dal 2025 il Mondiale per Club avrà un nuovo format: ad oggi sappiamo qual’è il numero delle squadre partecipanti per ogni continente, all’Europa sono stati assegnati 12 posti, il che vuol dire che l’UEFA potrà essere rappresentata da 12 squadre nella manifestazione sportiva che consentirà alla squadra vincitrice di laurearsi campione del Mondiale.
Il mondiale per club appena conclusosi, vinto dal Real Madrid di Carlo Ancelotti, si è disputato dal 1 Febbraio all’11 Febbraio, l’anno prossimo il massimo torneo internazionale è già stato calendarizzato. Si terrà in Arabia Saudita dal 12 al 22 dicembre 2023 e dovrebbe disputarsi nuovamente secondo il format attuale, ovvero con sette squadre partecipanti.
A partire dal 2025, invece, il Mondiale per Club vivrà un profondo cambiamento: dopo il preannuncio a dicembre del presidente della FIFA, Infantino, la massima organizzazione calcistica ha comunicato anche il numero dei posti riservati alle varie Federazioni continentali.
Mondiale per club 2025: cosa prevede il nuovo format
Detto, fatto. L’obiettivo dunque che il presidente Gianni Infantino e il suo entourage si erano prefissati tra pochi mesi si concretizzerà in una realtà tale e quale a quella che viviamo ogni 4 anni con le nazionali. Il Mondiale per club prenderà le stesse sembianze del Mondiale per le nazionali: le 32 squadre, saranno divise in otto gironi da quattro e come i Mondiali riservati alle nazionali, anche il Mondiale per Club avrà una cadenza quadriennale.
L’edizione del nuovo format, ovvero quello del 2025 si disputerà in estate tra i mesi di giugno e luglio.
Mondiale per club 2025: il numero di squadre partecipanti per ogni confederazione
Nella giornata di ieri, 14 Febbraio la FIFA confederazione mondiale di calcio, ha reso noto il numero di posti disponibili, dividendoli per ogni confederazione continentale nel seguente modo:
- UEFA: 12;
- CONMEBOL: 6;
- AFC: 4;
- CAF: 4;
- CONCACAF: 4;
- OFC: 1;
- Squadra della sede ospitante: 1.
Prenderanno sicuramente parte alla nuova competizione come sempre le squadre campioni di ogni continente, ma per quanto riguarda le altre non ancora sono stati annunciati i criteri di partecipazione.
Mondiale per club 2025: non è la prima volta che cambia il format
La storia della coppa del Mondo per club ha radici molto lontane. Sin dagli anni 50 si cercò di organizzare a più riprese dei tornei che alla fine avrebbero laureato la squadra vincitrice campione del Mondo, ma tanto gli interessi economici quanto i problemi logistici hanno reso non fattibile la loro realizzazione.
Solo nel 1960, si riuscì ad organizzare un evento calcistico in grado di consacrare la squadra migliore del mondo: la formula del torneo prevedeva due partite, una di andata e una di ritorno e una terza nel caso ci fosse stato bisogno di uno spareggio. Purtroppo neanche questa formula alla fine andò a buon fine per via di spiacevoli trattamenti che le squadre sudamericane riservavano a quelle europee una volta approdati dall’altra parte del mondo.
E allora le due confederazioni, UEFA e CONMEBOL, unitamente alla Toyota sponsor ufficiale, dal 1980, decisero di assegnare il titolo in una gara secca da giocare in Giappone, prima a Tokyo e negli anni successivi a Yokhoama.
Alla coppa Intercontinentale, fu affiancata la Toyota Cup, il premio offerto dallo sponsor principale che a ogni fine gara avrebbe anche regalato una nuova vettura al miglior giocatore della partita.
Ma non finisce qui, perché arrivando ai primi anni 2000, si registrò l’interessamento alla manifestazione della FIFA, che cercò nella prima metà del nuovo millennio di stravolgerla sia per motivi meramente economici sia per la volontà di far crescere di più il movimento calcistico anche in altre parti del mondo.
Nel 2005, la FIFA in accordo con Toyota, finalmente trovò un accordo e diede vita al format a cui abbiamo assistito fino a ieri: un campionato composto da sette squadre svolto in un unico posto e a eliminazione diretta, in cui i campioni d’Europa e i campioni sudamericani non si affrontano più direttamente in finale, ma per farlo devono affrontare prima le semifinali.
Mondiale per club 2025: l’ironico post su twitter di Hitzlsperger
Il twitte di Hitzlsperger solleva una piccola polemica nei riguardi del presidente FIFA Infantino a proposito del maggior numero di posti assegnati all”UEFA.
Ecco quanto dice attraverso il suo twitter l’ex calciatore tedesco nonché attuale dirigente tedesco dello Stoccarda: “12 squadre europee! Infantino deve essersi sentito improvvisamente europeo quando ha proposto la nuova idea del Mondiale per club. Perché le altre confederazioni non insistono su un’equa rappresentanza?