Il bonus bicicletta è diventato il nuovo protagonista per ridurre l’impatto ambientale nel 2023. Il governo italiano in questo contesto non ha attivato alcun incentivo.
La vera sorpresa arriva dalla Giunta regionale che ha ben pensato di ridurre le emissioni Co2 attraverso l’introduzione di un’agevolazione per l’acquisto delle biciclette di tipologia elettrica, ma anche, quelle tradizionali.
Il fine resta il medesimo ridurre l’impatto atmosferico facendo pedalare gli italiani con qualche limitazione.
Bonus biciclette 2023: ecco le novità regionali
Per ora, il bonus biciclette non è stato esteso a tutti, ma riguarda essenzialmente la Regione Friuli Venezia Giulia, che fa sta facendo da apripista essendo la procedura avviata già dal 23 gennaio 2023.
Il provvedimento bonus biciclette è stato convalidato in sede di Giunga Regionale il 20 dicembre 2022. Uno strumento necessario per ridurre il livello d‘inquinamento atmosferico, con l’obbiettivo di rendere più pulita la qualità dell’aria.
Il contributo legato all’incentivo permetterà ai cittadini di ricevere un valore di sconto nella misura massima di 300 euro, per l’acquisto di una nuova bicicletta. Nell’agevolazione rientrano anche gli acquisti di biciclette con pedalata assistita o propulsione muscolare.
Come funziona il bonus bici 2023? Quale bici acquistare e quanto varia la percentuale di sconto?
L’Amministrazione regionale ha scelto in piena autonomia di procedere alla distribuzione di un incentivo finalizzato alla diminuzione dell’inquinamento atmosferico, ma soprattutto, per rendere più pulita la qualità dell’aria.
Per questo motivo, la Regione Friuli Venezia Giulia ha previsto uno stanziamento di risorse da destinare a copertura del fondo bicicletta.
L’incentivo permetterà solo ai residenti di poter ottenere un contributo economico per l’acquisto di una bicicletta, nello specifico si parla di un valore di circa 300 euro così ricavato, come:
- Per l’acquisto di una nuova bicicletta a propulsione muscolare conforme alle disposizioni contenute nel Codice della strada, viene rilasciata un’agevolazione nella misura del 30 per cento sul prezzo originario da listino, fino a un tetto massimo 200 euro;
- Per l’acquisto di una nuova bicicletta elettrica a pedalata assistita conforme alle disposizioni contenute nel Codice della strada, viene rilasciata un’agevolazione nella misura del 30 per cento sul prezzo originario fino a un massimo di 300 euro. .
Come e quando occorre presentare la domanda per il bonus biciclette 2023?
Il richiedente che intende ottenere il bonus biciclette deve presentare la richiesta, entro le ore 16:00 del 20 aprile 2023. Occorre, ricordare, che l’incentivo potrò essere richiesto solo dai cittadini residenti nella Regione Friuli Venezia Giulia.
La domanda dovrà essere trasmessa con modalità telematica alla Camera di commercio nella zona di residenza. Completata la richiesta e inoltrata la domanda, la risposta di accoglimento o rigetto dell’istanza arriverà dopo almeno 120 giorni. Il richiedente concorrerà all’attribuzione del beneficio nel limite delle risorse disponibile e in base all’ordine cronologico di arrivo della richiesta di partecipazione al bonus biciclette.
La domanda dovrà essere inoltrata online dai richiedenti muniti delle credenziali SPID, CIE o CNS. Non sono ammesse altre modalità d’inoltro della richiesta di ammissione al beneficio.
Il contributo economico accreditato sul conto corrente per l’acquisto della bici
Il contributo viene accreditato direttamente nel conto corrente, ovvero nell’IBAN indicato all’atto della prestazione della richiesta.
Il bonus biciclette non sarà destinato a tutti i cittadini, ma potranno aderire all’iniziativa solo coloro che risultano residenti nella Regione Friuli Venezia Giulia.
Il tetto massimo del bonus riconosciuto corrisponde al valore di 300 euro. Il contributo economico viene rilasciato direttamente sul conto corrente del richiedente per l’acquisto di una nuova bicicletta.
L’indicazione delle persone fisiche che possono richiedere il contributo è stata espressamente indicata in sede di Giunta regionale. Per cui si comprende da subito l’elemento indispensabile per il rilascio del beneficio, ovvero la residenza anagrafica nel territorio regionale.
.