Intervistato dal cantautore Bussoletti a Bagheera, la giungla di Radio Cusano Campus in onda dal lunedì al venerdì in pieno drive-time, il cantautore Leo Pari parla del senso del nuovo singolo Roma Est.
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Leo Pari racconta Roma Est
In merito dichiara questo: “Il brano parla di presa di coscienza del tempo che passa, della vecchiaia che sopraggiunge, di malattie crudeli come l’Alzheimer che cancellano la memoria, la storia e gli affetti di una persona, della fatica della quotidianità”. Ma non solo; ”della sua ipocrisia nel mascherarci dietro sorrisi che illudono di tenere lontani angosce personali e curiosità altrui, dei problemi che ci rendono tutti simili, delle illusioni di una vita migliore magari con un intervento salvifico; le astronavi che dovrebbero salvarci sono soltanto le luci di Roma Est, uno squallido centro commerciale ma anche una zona di Roma, sempre più deturpata; della difficoltà dei rapporti interpersonali ed affettivi cui faticosamente, crescendo, si cerca di dare un senso e una direzione, dell’ insonnia e delle difficoltà esistenziali che ognuno di noi ha. Credo che non ci sia nulla di più “Pop” della realtà.”