Piotta età. Nato a Roma il 26 aprile 1973, Piotta (pseudonimo di Tommaso Zanello) è un rapper, cantautore e produttore discografico.

Piotta età, fidanzata

Piotta ha 49 anni. Della vita privata di Piotta conosciamo poco e nulla, dai rumors che circolano sul web sembra che abbia una fidanzata di vecchia data.

Biografia

Dopo le esperienze da DJ all’interno di alcune radio romane, inizia a scrivere e comporre testi rap, successivamente collabora con formazioni come Colle Der Fomento e Ice One costituendo la crew Robba Coatta con cui inizia a produrre i primi brani underground, a questa formazione si uniranno successivamente anche l’MC Turi ed il DJ e beatmaker Squarta.

Nel 1997 esce il primo mixtape La banda der trucido e in seguito Piotta pubblica da solista Spingo io e Ciclico per la colonna sonora del film Torino Boys. Nel 1998 pubblica il suo primo album Comunque vada sarà un successo, da cui sono estratti i singoli Dimmi qual è il nome e Supercafone che vince il disco di platino. In occasione della morte dell’amico MC Giaime, Piotta realizza l’evento annuale in collaborazione con la madre di lui, Incompatibile.

Nel 2000 Piotta pubblica il nuovo album Democrazia del microfono, da cui è estratto La mossa del giaguaro; segue il singolo estivo Il mambo del Giubileo. In seguito il rapper realizza e recita nel film Il segreto del giaguaro, con sui riceve il Premio A.F.I. Rivelazione dell’anno, il Premio Titano Artista dell’anno e la candidatura al Premio italiano della musica.

Nel 2001 pubblica Eurocontanti (brano sull’euro) e conduce l’omonimo show radiofonico su Rai Radio 2. Nel 2002 pubblica La Grande Onda, terzo album, ed il singolo omonimo entra nella top 20. La canzone viene poi, nel 2008, utilizzata dagli studenti di tutta Italia come inno della protesta studentesca contro la riforma Gelmini del governo Berlusconi. Nel 2004, con Ladro di te, partecipa al Festival di Sanremo.

Nel 2015 con Il Muro del Canto realizza 7 vizi capitale, il primo estratto dall’album Nemici, ottavo della sua carriera. È proprio in seguito al successo e alla diffusione del singolo che il Comune di Milano, insieme ad ARCI Ponti di Memoria, conferisce a Piotta il Premio Cultura contro le Mafie; il brano è stato inoltre utilizzato come sigla finale della serie internazionale Suburra prodotta da Netflix.