Per conservare al meglio una bottiglia di vino chiusa, ci sono alcune cose importanti da considerare riguardanti la temperatura, l’umidità, la luce e la posizione.
Come conservare una bottiglia di vino, la temperatura
La temperatura ideale per conservare il vino è intorno ai 12-13°C. Una temperatura troppo alta può accelerare l’invecchiamento del vino e influire sul suo gusto, mentre una temperatura troppo bassa può rallentarne l’invecchiamento.
Il vino può essere paragonato a un essere vivente, in quanto invecchia a tutti gli effetti. Immaginiamo di passare una giornata afosa ad agosto al centro di una piazza dove non troviamo ombra: inizieremo a perdere liquidi e sali minerali che potremmo poi reintegrare bevendo qualcosa. Anche il vino, se resta ad una temperatura troppo alta per troppo tempo potrebbe perdere delle sostanze che però non riusciremmo a reintegrare compromettendo in maniera drastica il prodotto finale.
L’umidità
L’umidità deve essere mantenuta ad un livello costante intorno al 70%, per evitare che il tappo si secchi e lasci entrare l’aria nella bottiglia.
La luce
La luce può influire sul gusto del vino, facendo nascere il cosiddetto “gusto di luce”. Il gusto di luce è un difetto che può comparire nel vino bianco conservato in bottiglia di vetro incolore ed esposto alla luce naturale o artificiale anche solo per qualche ora o pochi giorni. In queste condizioni di conservazione, l’aroma del vino risulta deteriorato a causa della perdita di freschezza e delle note floreali e fruttate, e alla comparsa di aromi sgradevoli che ricordano il “cavolo cotto” o la muffa dovuti alla formazione di composti solforati. Quindi è importante conservare le bottiglie in un luogo buio e al riparo dalla luce diretta. Per questo motivo molte bottiglie sono scure.
Posizione di conservazione
Sulla posizione di conservazione c’è spesso una discussione che non prevede vincitori o vinti. Molti pensano infatti che sia importante conservare le bottiglie di vino in posizione orizzontale, in modo che il vino mantenga il contatto con il tappo e rimanga sempre bagnato, in modo da non restringersi e causare uno scambio di aria con l’esterno eccessivo. Altri pensano che in realtà conservarle in orizzontale sia controproducente. Innanzitutto, perché l’umidità interna della bottiglia permette al tappo di rimanere stabile, ma anche perché il continuo contatto del vino con il tappo causerebbe un deterioramento più veloce del tappo. Sicuramente se si vuole conservare la bottiglia in verticale è fondamentale l’umidità esterna.
Come posso garantire una conservazione ottimale
In generale le cantine (anche quelle domestiche se si trovano a un piano interrato) sono ideali per conservare le bottiglie di vino, poiché hanno una temperatura che anche in estate non raggiunge mai quelle sconsigliate e un’umidità adeguata. In alternativa esistono sul mercato delle cantinette (mini-frigo) economiche e che permettono di raggiungere il risultato sperato sia in termini di temperatura, di umidità e di protezione dalla luce. Consideriamo infine che alcuni vini (i fortificati ad esempio) sono meno sensibili alle alte temperature o all’ossidazione. Con altri, al contrario, dobbiamo fare molta attenzione come ad esempio con i vini bianchi imbottigliati in bottiglie trasparenti.
Giovanni Serio