James Cameron, il suo patrimonio entra tra i dieci più ricchi dell’industria dell’intrattenimento e dello spettacolo grazie al successo di Avatar 2.
James Cameron, ecco di quanto si è arricchito il suo patrimonio grazie alla straordinaria performance al box office mondiale di Avatar 2
James Cameron si conferma come vero Re Mida di Hollywood. Il trionfo al box office mondiale del suo Avatar: La Via dell’Acqua ha ribadito nuovamente quanto sia azzeccato un detto molto diffuso nella Mecca del Cinema da un po’ di anni: “Mai scommettere contro James Cameron”.
I risultati strabilianti del suo ultimo film hanno permesso al regista di fare il suo ritorno, dopo una dozzina di anni – ovvero, dopo il successo del primo Avatar – in una speciale Top Ten redatta da Forbes dedicata ai personaggi più ricchi dell’industria dell’intrattenimento e dello spettacolo. James Cameron, con il suo patrimonio, ha conquistato, infatti, l’ottava posizione, grazie a un guadagno di circa 95 milioni di dollari. Stando ad alcune fonti interne all’industria del cinema, tale compenso è dovuto a un accordo che si dice sia ricco di bonus al raggiungimento di determinati risultati della pellicola al box office. Considerando i numeri che Avatar: La Via dell’Acqua sta ancora facendo a livello internazionale, non stupisce che Cameron abbia raggiunto un simile guadagno grazie alla sua opera.
Di seguito, la classifica di Forbes:
- Genesis (230 milioni)
- Sting (210 milioni)
- Tyler Perry (175 milioni)
- Trey Parker e Matt Stone (160 milioni)
- James L. Brooks e Matt Groening (105 milioni)
- Brad Pitt (100 milioni)
- Rolling Stones (98 milioni)
- James Cameron (95 milioni)
- Taylor Swift (92 milioni)
- Bad Bunny (88 milioni)
Da notare come l’industria della musica sia predominante, con ben cinque esponenti nella Top Ten, di cui due nelle primissime posizioni. Si difende bene anche la tv con i creatori dell’irriverente South Park, Trey Parker e Matt Stone, in quarta posizione grazie agli accordi siglati con HBO Max e con la Paramount, e agli introiti della loro commedia musicale Book of Mormon, subito seguiti dalla coppia responsabile dei Simpson, altro capolavoro di politicamente scorretto in tv, James L. Brooks e Matt Groening, che ha ricevuto guadagni considerevoli dalla migrazione delle 30 stagioni della serie da FX a Disney+, a seguito dell’acquisizione della 20th Century Fox da parte della Disney.
James Cameron, Avatar e Titanic come garanzia di futuri guadagni
Se il presente finanziario del regista di Avatar appare molto più che roseo, il futuro non sembra essere da meno. Proprio come un moderno Re Mida, infatti, sembra davvero che ogni cosa toccata da James Cameron sia destinata a tramutarsi in oro, mantenendo il suo patrimonio a livelli altissimi per chissà quanto tempo ancora.
La conferma di questo viene da un’altra classifica, quella del maggior incasso nella storia del cinema, che vede i film del regista occupare tre posizioni delle prime quattro, con Avatar ancora saldamente al comando come film più redditizio di tutti i tempi, e Titanic e Avatar: La Via dell’Acqua a contendersi il terzo posto, in una lotta particolarmente intensa negli ultimi tempi, a seguito del ritorno al cinema proprio di Titanic in occasione del suo 25mo anniversario. Unico rimasto a ‘disturbare’ il dominio del regista è Avengers: Endgame, al secondo posto.
E le cose non potranno che migliorare. Lo stesso Cameron ha, infatti, in cantiere altri tre sequel, che arriveranno nelle sale cinematografiche il 20 dicembre 2023 (Avatar 3), il 18 dicembre 2026 (Avatar 4) e il 22 dicembre 2028 (Avatar 5). Inoltre, lui stesso non ha escluso di espandere ulteriormente il suo universo attraverso serie tv o altri media, che garantirebbero, ormai ne siamo certi, ulteriori profitti al regista.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, la domenica dalle 20 alle 22 su Radio Cusano Campus.