Ad Ancarano, in provincia di Teramo, un bambino di 12 anni cade dall’altalena sulla quale stava giocando e muore.
La tragedia è avvenuta ieri sera, lunedì 13 febbraio 2023, intorno alle ore 19.30.
Poco prima di cena, il 12enne si stava divertendo, dondolando nell’altalena posta nel giardino di casa.
Ad un tratto, il bambino è caduto a terra e ha battuto con forza la testa contro il suolo.
Ad allertare i soccorsi sono stati i genitori del piccolo che, dopo essersi accorti di quanto era accaduto hanno dato l’allarme.
Sul luogo del drammatico incidente è subito intervenuto il personale del 118 con un’ambulanza medicalizzata dall’ospedale di Sant’Omero. I sanitari hanno tentato in ogni modo di rianimare e salvare il bambino ma purtroppo per il 12enne ormai non c’era più nulla da fare.
Il bambino, infatti, è morto pochi istanti dopo essere caduto dall’altalena.
Al momento sulla vicenda vige il massimo riserbo. Del caso si stanno occupando le forze dell’ordine locali che effettueranno i necessari rilievi per fare chiarezza sui reali motivi che hanno causato la morte del bambino di appena 12 anni.
Bambino cade dall’altalena e muore a Teramo: cosa è emerso dalle indagini?
Sulla vicenda continuano ad indagare i carabinieri della stazione locale e della compagnia di Alba Adriatica, coordinati dal Pm di turno Silvia Scamurra.
Da quanto è emerso nelle ultime ore, pare che il Pm Scamurra abbia disposto che la salma venga trasportata all’obitorio dell’ospedale Mazzini di Teramo.
Dopo l’arrivo della salma in obitorio, lo stesso Pm dovrà decidere se procedere con l’autopsia o se restituire il corpo del bambino di 12 anni ai genitori per il funerale.
Dalle indagini condotte fino ad ora, è emerso che il bimbo avesse delle patologie pregresse e, tra le possibili cause della sua morte si sta valutando l’ipotesi che il bambino possa essere caduto dall’altalena in seguito ad un malore.
Il messaggio di cordoglio del Sindaco di Ancarano
La drammatica notizia della morte di un bambino di soli 12 anni ha sconvolto l’intera comunità di Ancarano che ha dimostrato la propria vicinanza alla famiglia del bimbo con tantissimi messaggi e gesti d’affetto.
Inoltre, sul triste episodio è intervenuto anche il sindaco di Ancarano, Angelo Panichi, che ha espresso il suo messaggio di cordoglio ai genitori del piccolo con queste parole:
“In questi casi il dolore ascolta solo se stesso. È una di quelle tragedie improvvise che non ti aspetti, era un bambino solare, eccezionale. Andava bene a scuola, di una dolcezza infinita. Un fiore che doveva sbocciare e non è sbocciato”.
Poi, il primo cittadino ha aggiunto: “La mamma è un’interprete, il papà un pittore. Persone che fanno parte della nostra comunità, che viviamo quotidianamente. Non ci sono davvero parole, può parlare solo il dolore“.
Incidenti analoghi in altalena, un bambino finisce in coma a Macerata
Poche settimane fa, a causa di un altro incidente in altalena, un bambino è stato ricoverato in terapia intensiva.
Il drammatico episodio risale alla Vigilia di Natale ed è avvenuto a Macerata Campania, in provincia di Caserta.
Il bimbo di 13 anni si trovava in un parco pubblico, in piazza Giovanni Paolo I, e stava giocando su un’altalena, quando improvvisamente è caduto battendo violentemente la testa contro il suolo.
Il personale del 118 giunto sul luogo ha prestato i primi soccorsi al bambino prima di trasportarlo d’urgenza all’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. A causa della gravità delle lesioni riportate, il 13enne è stato poi trasferito al Santobono Pausilipon di Napoli, dove è stato ricoverato in terapia intensiva e indotto in coma farmacologico per circa 24 ore.
In seguito alla caduta il bambino ha riportato diversi traumi e contusioni alla testa ma, per fortuna, il suo quadro clinico è migliorato dopo poche ore.