È stato rintracciato ed arrestato dai Carabinieri del Radiomobile di Ascoli il pirata della strada che lo scorso Sabato sera aveva investito un uomo a Castel di Lama.
L’incidente stradale è accaduto poco dopo le ore 19:15 lungo via Roma, una strada provinciale che conduce ad Appignano, e più precisamente in un tratto in località Chiarini del comune di Castel di Lama a circa una decina di chilometri dal capoluogo di provincia marchigiano.
L’impatto era stato molto violento. L’automobilista infatti stava sfrecciando a forte velocità ben oltre il limite consentito sulla strada urbana. Forse per la scarsa visibilità serale o per una disattenzione, non ha visto un uomo a margine della strada e lo ha centrato violentemente.
La vittima, un 53enne impiegato tecnico all’Istituto Agrario “C. Ulpiani” di Ascoli Piceno, infatti per il colpo è stata proiettata in avanti per diversi metri urtando con forza l’asfalto.
L’automobilista, forse in preda al panico, ha abbandonato il luogo dell’investimento senza prestare alcun soccorso alla vittima.
Alcuni passanti e il conducente di una vettura che seguiva il veicolo responsabile dell’investimento hanno avuto la prontezza di allertare le forze dell’ordine e i soccorsi del 118.
Le condizioni dell’uomo investito sono apparse subito gravi e per questo motivo è stato richiesto l’intervento di un elicottero di soccorso che è atterrato al campo sportivo di Colli del Tronto.
I sanitari hanno prima stabilizzato il ferito sul posto e poi hanno disposto il trasferimento in elicottero con l’urgenza di un codice rosso all’Ospedale Torrette di Ancona. Qui, a causa delle importanti lesioni e i traumi dovute allo sbalzamento con violenza sull’asfalto ne è stato disposto il ricovero presso il reparto Trauma Center. L’uomo ha riportato diverse gravi contusioni e fratture non solo agli arti, ma anche al torace e alla testa: le sue condizioni si mantengono stabili ma gravi. Per fortuna i medici hanno scongiurato il pericolo di vita.
Uomo investito a Castel di Lama: rintracciato il pirata della strada grazie ai testimoni
Nel frattempo i Carabinieri di Ascoli hanno ascoltato le testimonianze di chi ha assistito all’investimento, in modo da accertare più precisamente la dinamica dell’incidente e soprattutto raccogliere elementi utili all’identificazione del pirata della strada. Pare inoltre che un altro guidatore, proveniente in direzione opposta, abbia cercato di impedire la sua fuga e di destare la sua attenzione sulla gravità dell’accaduto segnalando ripetutamente con gli abbaglianti.
Secondo i racconti, a colpire la vittima che stava procedendo al margine della strada era stata una Fiat Grande Punto di colore bianco e che percorreva via Roma in direzione Chiarini.
Inoltre le testimonianze hanno descritto come l’automobile avesse alcuni grandi adesivi ornamentali nella parte posteriore e sul lunotto e che in seguito all’investimento avesse riportato la rottura di uno specchietto laterale dal lato del passeggero.
Sebbene nessuno abbia avuto la prontezza di registrare la targa del veicolo, queste informazioni sono state sufficienti per rintracciare l’automobilista. I militari hanno dunque setacciato la zona circostante, supponendo che il pirata della strada non si fosse spostato di molto dal luogo dell’incidente.
Incrociando i dati e servendosi delle immagini di videosorveglianza di zona, solo qualche ora più tardi, nella mattinata di Lunedì 13 Febbraio 2023, hanno individuato la Fiat Punto bianca, un’auto aziendale della ditta per la quale il pirata della strada lavora, parcheggiata nel centro storico di Ascoli.
L’uomo è stato fermato poco dopo: si tratta di un uomo di circa 45 anni che alloggiava in un b&b della città. I Carabinieri hanno quindi proceduto a fermarlo e trasferirlo in caserma per essere ascoltato.
Per lui è scattata la denuncia per lesioni gravissime, omissione di soccorso e fuga ed è posto in custodia cautelare in attesa che l’Autorità Giudiziaria si pronunci sull’eventuale conferma dell’arresto.