La panchina d’oro verrà di nuovo votata ed assegnata in presenza. Dopo due anni il premio per l’allenatore che ha ricevuto più voti dai suoi colleghi per il lavoro svolto, torna ad essere assegnato al centro tecnico di Coverciano. La data fissata è il 20 febbraio, per quel giorno si conoscerà il nome del vincitore e tra i candidati c’è Davide Nicola, che potrebbe ricevere il voto di Mourinho, come lui stesso ha svelato in occasione della prima giornata di campionato. La cerimonia si tiene all’interno di un corso di aggiornamento obbligatorio per gli allenatori professionisti. Dopo due anni, come già detto, a causa delle restrizioni per il Covid, il voto tornerà ad essere effettuato in presenza e potranno partecipare tutti coloro che hanno seduto sulle panchina delle società di Serie A dello scorso anno e della stagione in corso. Il campione in carica della stagione 2020-21 è Alessio Dionisi, il quale portò l’Empoli alla promozione alla massima serie, con l’ex Salernitana, Fabrizio Castori al secondo posto. Quest’anno si analizzerà il lavoro svolto nella stagione 2021-22.
Panchina d’oro premio per miglior allenatore votato dai colleghi, pres. Gravina occasione di confronto e crescita
Negli ultimi due anni il voto è stato espresso online ed è poi toccato ai vertici della federazione consegnare il premio sui vari campi, nel 2021 (per la stagione 2019/2020) il presidente del Settore Tecnico, Demetrio Albertini, è andato a Zingonia per premiare l’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, mentre lo scorso marzo una delegazione del Settore Tecnico è volata a Londra, per dare il riconoscimento ad Antonio Conte (per la Serie A 2020/2021, quando era alla guida dell’Inter). “Finalmente – ha dichiarato il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina – torniamo a vivere in presenza un appuntamento importante per il Settore Tecnico e per tutti gli allenatori italiani. Si tratta di una celebrazione prestigiosa, con la consegna dei riconoscimenti ai migliori tecnici della scorsa stagione, ma anche una preziosa occasione di formazione e di confronto, utile a rafforzare il legame tra la scuola di Coverciano e chi vive il campo quotidianamente. La FIGC crede fortemente nel continuo aggiornamento per tutte le professionalità che operano nel mondo del calcio, a cominciare dagli allenatori che rappresentano un’eccellenza del nostro movimento”. Anche il presidente del settore tecnico, Demetrio Albertini, ha parlato del peso che ha il premio. “La Panchina d’oro è un premio molto sentito, perché a decretarlo sono gli stessi colleghi e addetti ai lavori. Per la seconda volta, in questa cerimonia organizzata dal Settore Tecnico federale, premieremo anche il miglior responsabile di settore giovanile, sottolineando questo ambito nevralgico per il calcio italiano. Si tratterà della trentunesima edizione, che arriva nel cuore di una stagione particolare, che gli allenatori hanno dovuto gestire con una lunga pausa dovuta ai Mondiali: questo tema sarà il focus del corso di aggiornamento che avrà docenti di grande prestigio per l’occasione”. La panchina d’oro non è un premio riservato solo ad allenatori della serie A. Nella stessa occasione verranno assegnati dei riconoscimenti anche ai tecnici delle squadre di Serie B e Serie C maschile, di Serie A e Serie B femminile, della Serie A di calcio a cinque – sia maschile che femminile – e il miglior responsabile di settore giovanile in Italia, che riceverà il premio intitolato a ‘Mino Favini’. Serie A, Serie B e Serie C maschile, le votazioni avverranno la mattina stessa, mentre negli altri casi saranno effettuate delle consultazioni on-line precedentemente alla giornata del 20 febbraio per decretare i vincitori delle varie categorie.