A New York City, nel distretto di Brooklyn, un uomo alla guida furgone ha investito otto persone mentre cercava di eludere la polizia prima che gli agenti fermassero il veicolo in sbandamento e arrestassero il conducente.
Brooklyn, furgone a tutta velocità sui pedoni: otto feriti
Otto persone ferite, auto distrutte e momenti di panico collettivo a Brooklyn. Un furgone preso a noleggio è finito sul marciapiede e contro le macchine in sosta, a Bay Ridge a sud di New York. Il guidatore, Weng Sor, alle 10,50 di mattina era stato fermato una prima volta dalla polizia, dopo che aveva investito alcune persone.
Due dei feriti sono in condizioni critiche, due sono in condizioni gravi e quattro hanno riportato ferite lievi ha detto lunedì pomeriggio il commissario di polizia Keechant Sewell in una conferenza stampa.
Poco dopo l’arresto, Justin Brannan, un membro del consiglio comunale che rappresenta la zona, ha detto a NY1 che l’incidente “sembrava casuale ma era ovviamente intenzionale“.
“Questo autista sapeva cosa stava facendo, sapeva che stava colpendo le persone“, ha detto Brannan, aggiungendo che quando l’autista è stato fermato, avrebbe detto alla polizia: “Voglio morire“.
Per la polizia non ci sono indicazioni per pensare a un attacco terroristico, ma l’atteggiamento di Sor non lascia fuori nessuna ipotesi. Testimoni hanno raccontato alla tv locale Ny1 di aver visto alla guida un “maniaco”, uno che sembrava aver preso volutamente di mira i passanti.
Un videoclip trasmesso su WABC-TV mostrava un camion che mancava di poco un pedone su un marciapiede, con un’auto della polizia all’inseguimento. Il pedone è dovuto saltare fuori dalla traiettoria del camion per evitare una collisione.
Non è il primo caso del genere che si registra negli Stati Uniti. L’incidente è avvenuto lo stesso giorno in cui una giuria federale ha iniziato a valutare se imporre la pena di morte a Sayfullo Saipov, l’estremista che nel 2017 guidò intenzionalmente un camion lungo una pista ciclabile di New York City, uccidendo otto persone.