E’ arrivata la penalizzazione per il Genoa Calcio. Si sono chiude le indagini della procura sportiva con la sentenza pubblicata nel pomeriggio dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio in cui viene assegnato un punto di penalità in classifica al club ligure per inadempimenti fiscali pari a 2,7 milioni di euro e una ammenda pari a 6.000 euro per l’a.d. Blazquez Ceballos. La Procura Federale ha accolto la richiesta di patteggiamento del club ligure di Serie B in merito ai mancati adempimenti di parte dei versamenti delle ritenute Irpef di settembre e ottobre.
I rossoblù avevano approfittato della legge dello stato varata a dicembre che consentiva di fare una rateizzazione di 5 anni col fisco per i pagamenti. La società di Alberto Zangrillo ha aderito a questo emendamento come “Genoa image”: azienda a cui ha ceduto il marchio e che doveva accollarsi il pagamento del debito con il fisco. Questa soluzione però non è accettata dalla federazione perchè i debiti non possono essere trasferite a realtà terze.
Il comunicato ufficiale della Figc
“A seguito dell’accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti (ex art. 126 CGS), il Genoa è stato sanzionato con un punto di penalizzazione da scontare nel corso della corrente stagione sportiva nel campionato di Serie B. All’amministratore delegato del club ligure, Andres Blazquez Ceballos, è stata inoltre inflitta un’ammenda di 6.000 euro”.
“Il consenso espresso dalla Procura Federale, riscontrato anche dalla Procura Generale dello Sport presso il CONI, è motivato dal fatto che parte dei versamenti delle ritenute Irpef relative ai mesi di settembre e ottobre 2022 risulti effettuata e che, alla data del 16 dicembre 2022, termine ultimo per l’adempimento, il club risultava disporre di un saldo attivo sul conto corrente bancario che avrebbe comunque consentito il pagamento integrale delle ritenute contestate”.
Come cambia la classifica?
La penalizzazione del Genoa sostanzialmente non cambia le posizioni della classifica. Gli uomini di Alberto Gilardino mantengono il secondo posto scendendo da 43 a 42 punti, aumenta quindi il divario dal Frosinone capolista che quindi potrà gestire i dodici punti di vantaggio. La decisione della Procura Federale potrà incidere maggiormente per quanto riguarda la lotta al secondo gradino del podio visto che ora Bari, Reggina e Sud Tirol seguono i rossoblù a solo tre lunghezze. Al quarto posto il Cagliari di Claudio Ranieri che dista sette punti tenendo conto del fallito ricorso per la sfida contro il Modena.
Bocciato il ricorso del Cagliari
Il Giudice Sportivo, Germana Panzironi, ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal club di Sa Ruina dopo la mancata omologazione del risultato del match contro il Modena (2-0) successiva all’ammonizione non messa a referto nel corso del match da parte dell’arbitro Daniele Perenzoni di Rovereto nei confronti del terzino Gabriele Zappa.
Questo quanto dichiarato dalla Lega Serie B attraverso il comunicato diramato attraverso il proprio sito ufficiale:
“Vista la memoria della Soc. Modena depositata il giorno 11 febbraio 2023, con cui eccepisce in via preliminare l’inammissibilità del ricorso della Soc. Cagliari per violazione dell’art. 67, comma 1, del C.G.S., secondo cui ‘il ricorso deve essere preannunciato con dichiarazione depositata unitamente al contributo, a mezzo di posta elettronica certificata, presso la segreteria del Giudice sportivo e trasmessa ad opera del ricorrente alla controparte, entro le ore 24:00 del giorno feriale successivo a quello in cui si è svolta la gara alla quale si riferisce’… Risulta agli atti, infatti, che tale adempimento non è stato posto in essere dalla Soc. Cagliari, che non ha trasmesso la dichiarazione di reclamo entro le ore 24.00 di sabato 4 febbraio 2023, ovvero del primo giorno feriale successivo alla gara, in quanto ha proposto direttamente reclamo al Giudice Sportivo con comunicazione trasmessa, a mezzo posta elettronica certificata, alle ore 23.36 di lunedì 6 febbraio 2023“. In seguito a queste premesse: “il Giudice Sportivo dichiara inammissibile il ricorso proposto dalla Soc. Cagliari per violazione dell’art. 67, comma 1, del C.G.S. e conseguentemente omologa il risultato di 2-0 in favore della Soc. Modena“.