Tadej Pogacar ha deciso di esordire con il botto, vincendo la seconda edizione della corsa Jaen Paraiso Interior. Lo sloveno ha dominato la tappa, chiudendo con un vantaggio di ben 58 secondi. Pogacar sembra già in condizione ed è chiaro che con questa dichiarazione d’intenti voglia mandare un segnale a tutti i suoi diretti avversari: lui c’è e vuole riprendersi tutto. A partire dal Tour de France 2023. Tornando alla corsa odierna, il due volte vincitore della Grande Boucle è partito in solitaria quando al traguardo mancano ancora 40 chilometri.
Il cannibale nativo di Komenda negli scorsi giorni aveva fissato il suo obiettivo stagionale, parlando in questa maniera ai microfoni dei giornalisti: “Jaén era un buon modo per iniziare la stagione. Anche perché questa corsa arriva giusto prima della Vuelta a Andalucia 2023. Quest’anno non ho fatto periodi in altura e sto seguendo una preparazione un po’ più graduale. Quindi, abbiamo pensato che la Clasica Jaén fosse l’appuntamento migliorare per cominciare. So che è una corsa diversa dalle altre, con lo sterrato. Ho voglia di viverla e di essere protagonista”.
La sua rivalità con Vingegaard ed Evenepoel sarà attentamente valutata durante il corso della stagione: “Saranno sicuramente due grandi rivali, ma ci sono da considerare anche altri ragazzi. Il livello del ciclismo ora è altissimo e non puoi sottovalutare nessuno”.
Nel frattempo, lo sloveno ha dettato legge, dando appuntamento alla nuova edizione di Strade Bianche e – perché no – alla Milano-Sanremo del prossimo marzo. Il mondo del ciclismo è pronto ad essere stravolto nuovamente.
Jaen Paraiso Interior: l’ordine d’arrivo
CICLISTA | TEMPO |
1- POGACAR (UAE) | 4:36:41 |
2- TURNER (INEOS) | +58″ |
3- WELLENS (UAE) | +58″ |
4- HIRSCHI (UAE) | +58″ |
5- KRON (LOTTO) | +58″ |
6- TULETT (INEOS) | +58″ |
7- ROTA (IWG) | +58″ |
8- ZIMMERMANN (IWG) | +58″ |
9- IZAGIRRE (MOVISTAR) | +58″ |
10- CALZONI (Q36.5) | +58″ |