Nuovo attacco oggi a Gerusalemme: un ragazzo di 17 anni è stato accoltellato nella Città Vecchia. La polizia ha arrestato un ragazzo di 14 anni poco dopo la sua fuga, e sospetta che l’attentato sia stato effettuato per ragioni politiche. Il gruppo terroristico palestinese Hamas ha già celebrato l’attacco in una dichiarazione ufficiale.
Nuova attacco a Gerusalemme, la ricostruzione
Gli attentati terroristici di Gerusalemme mettono il gabinetto di Netanyahu al primo banco di prova. Un’indagine preliminare ha rilevato che il terrorista ha pugnalato la vittima alla schiena e si è sbarazzato del coltello prima di fuggire nel Monte del Tempio, dove si è nascosto fino a quando non è stato catturato dalla polizia.
La vittima è stata portata al centro medico Hadassah Ein Kerem della capitale per cure mediche. L’ospedale ha detto che ha riportato una ferita molto lieve.
L’uomo ferito è arrivato al tunnel vicino al Muro Occidentale mentre era cosciente e con una coltellata. Ci ha detto che è stato accoltellato vicino alla Porta delle Catene ed è corso verso il Muro Occidentale. Abbiamo somministrato i primi soccorsi che includevano l’arresto dell’emorragia e la medicazione della ferita e lo abbiamo trasportato in condizioni leggere e stabili per ulteriori cure in ospedale.
Hanno riferito i primi soccorritori che hanno curato la vittima.
Aumentano li tensioni israelo-palestinesi
L’incidente segue settimane di accresciuta tensione israelo-palestinese tra una serie di raid militari israeliani in Cisgiordania e attacchi terroristici mortali, il più recente dei quali è avvenuto lo scorso venerdì a Gerusalemme, quando un aggressore palestinese ha sbattuto la sua auto contro una stazione degli autobus nel quartiere Ramot della capitale durante il fine settimana, uccidendo tre israeliani che sono stati successivamente identificati come i fratelli Ya’akov e Asher Pali, rispettivamente di 5 e 7 anni, e Alter Shlomo Ledermann, 20 anni.
L’esercito israeliano ha inoltre attaccato la notte scorsa i siti di produzione di razzi a Gaza appartenenti ad Hamas, in risposta a un razzo lanciato sabato dall’enclave costiera.
Domenica scorsa, il gabinetto di sicurezza israeliano ha anche approvato l’immediata legalizzazione di nove avamposti di insediamenti in Cisgiordania e ha avviato processi per legalizzare ulteriori insediamenti.
Il gabinetto di sicurezza ha inoltre deciso una serie di misure di sicurezza, tra cui l’aumento della presenza della polizia di frontiera a Gerusalemme e l’aumento delle operazioni di polizia contro l’incitamento e il sostegno al terrorismo.