Napoli-Cremonese, le parole di Luciano Spalletti – Il Napoli batte per 3-0 anche la Cremonese e non conosce sosta (QUI la cronaca e il tabellino). La squadra di Luciano Spalletti apre le danze nel primo tempo con il gol di Kvaratskhelia, chiude la pratica nel secondo grazie alle reti di Osimhen prima ed Elmas – subentrato dalla panchina – dopo. Una vittoria sul velluto quella della squadra campana, che adesso vola a +16 in classifica sull’Inter, che ha però una partita in meno e giocherà lunedì sera alle 20:45 contro la Sampdoria al “Ferraris” di Genova. Una vittoria che lascia soddisfatto sicuramente Luciano Spalletti, che nel post gara a Dazn ha parlato della vittoria del “suo” Napoli contro la Cremonese, che solo poche settimane fa aveva eliminato gli azzurri dalla Coppa Italia.
Napoli-Cremonese, le parole di Luciano Spalletti
Dopo la bella e convincente vittoria del Napoli contro la Cremonese per 3-0, Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni di Dazn. L’allenatore azzurro ha dichiarato: “La nostra città e i nostri tifosi ci tengono sul pezzo. Abbiamo possibilità di fare cose importanti, tutti percepiscono la possibilità che abbiamo e nel primo tempo non abbiamo fatto girare la palla come siamo abituati. Ci siamo un po’ persi, perché poi la Cremonese ci ha fatto perdere corse ed energie, perché dovevamo riprendere palle e difendere. Proprio perché avevamo difficoltà a tenere palla. Nel secondo tempo abbiamo fatto molto meglio, eravamo più tranquilli. La nostra squadra è quella”.
Spalletti ha poi proseguito, parlando ancora della partita: “La disponibilità dei ragazzi in questo momento è totale, abbiamo calciatori professionisti, bravi ragazzi, si allenano tutti bene e sono tutti disponibili a spendere corse ed energie per aiutare la squadra. Devono essere pronti a ‘distruggersi’ sul campo perché un risultato può fare la differenza e in questo momento questo fa la differenza. Ci sono delle cose che non devono interessarci, che riguardando roba diversa da quella che deve essere la nostra attenzione, tipo le proteste. Stasera c’è stato un fallo in cui potevano avere una reazione differente, invece siamo rimasti ordinati. Quello che dà il direttore di gara è ciò che ci spetta e noi dobbiamo andare avanti, senza innervosirci e pensare di aver avuto uno svantaggio. Se uno si sofferma anche soltanto venti secondi a perdere tempo, sono venti secondi che mancano per trovare la vittoria o il secondo gol. La partita va gestita come la squadra ha fatto, ma cercando il terzo gol come poi abbiamo fatto. Lì allora ci si può tranquillizzare”.
“Se in allenamento c’è impegno, le cose riescono bene”
Poi su Elmas e sulla profondità della panchina: “La chiave è il modo di allenarsi. Domani mattina noi ci alleniamo, se non sviluppano un buon allenamento quelli che sono rimasti fuori, è un qualcosa che ci mancherà nella prossima gara. Se in allenamento c’è impegno, facendo le cose bene, viene più alto il livello di qualità dell’allenamento e ci si abitua a quel livello, che poi non permette di farci trovare sorprese quando affrontiamo grandi squadre, soprattutto in Europa. Ci si allena bene e si va forte. Dobbiamo andare avanti partita dopo partita, questo fatto che lo scudetto sia già vinto o che pensiamo a qualcos’altro, no. Bisogna stare attenti a tutti, bisogna ragionare come vogliamo noi, con attenzione al dettaglio del giorno dopo. Come abbiamo detto adesso, si mangia con il presente, non con il futuro. La squadra ha un bel clima, ieri a mezzanotte hanno tutti fatto gli auguri a Kvaratskhelia”.