La Juventus di Massimiliano Allegri ha battuto la Fiorentina di Vincenzo Italiano con una rete nel primo tempo di Adrien Rabiot (Clicca QUI per la cronaca della gara). Con questa vittoria la squadra bianconera sale a 29 punti in classifica, preparandosi al meglio alla gara d’andata dei playoff di Europa League contro in Nantes (in programma giovedì 16 febbraio alle ore 21). Recrimina la squadra viola che si è vista annullare una rete di Castrovilli allo scadere. Al termine di Juventus-Fiorentina, Massimiliano Allegri e Vincenzo Italiano hanno parlato ai microfoni di Dazn.
Juventus-Fiorentina, le parole di Allegri
Massimiliano Allegri ha commentato la sfida della Juventus contro la Fiorentina: “Abbiamo avuto diverse occasioni per fare il 2 a 0 e non ci siamo riusciti, poi alla fine nella confusione ci vuole attenzione. I ragazzi hanno difeso bene, poi c’è stato questo gol annullato alla Fiorentina per fuorigioco e ci è andata bene – ha esordito ai microfoni di Dazn – È stata una buona partita, combattuta. Sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi. Posso solo ringraziarli perché comunque non è un momento semplice. Ora abbiamo l’obiettivo di risalire. Giovedì avremo l’Europa League e poi vedremo”. Sulla reazione della squadra alla penalizzazione in classifica: “Dopo la sentenza abbiamo avuto una bella reazione con l’Atalanta, poi il Monza ci ha riportato indietro. Ci voleva un pochino di riadattamento. Ci siamo dati degli obiettivi, ovvero raggiungere una alla volta le squadre che sono davanti. Non bisogna confondere la classifica di ora con i punti che abbiamo fatto. Dobbiamo avere la forza di continuare a darci obiettivi e raggiungere man mano le squadre sopra di noi in classifica. I ragazzi hanno fatto 44 punti. È una situazione diversa da vivere che ti fa crescere”. Oltre alla sfida contro la Fiorentina, l’allenatore della Juventus ha parlato del cammino europeo: “L‘Europa League è un obiettivo, come lo è la Coppa Italia – prosegue Allegri – poi vediamo a fine campionato dove saremo. Non possiamo pensare ad altro”.
Sul tridente composto da Di Maria, Chiesa e Vlahovic: “Abbiamo fatto una buona partita e abbiamo avuto occasioni e situazioni favorevoli. Giocare contro la Fiorentina non è mai semplice, ma la squadra ha fatto una buona partita. Chiesa e Di Maria? Federico era partito a sinistra, poi l’ho spostato per farli giocare nell’uno contro uno. Chiesa deve imparare a giocare un po’ più dentro il campo però stasera ha fatto una buona partita anche in fase difensiva. Sta migliorando e si è messo a disposizione della squadra. Come Di Maria che si è sacrificato molto. Il tridente? Non è questione di calciatori offensivi, ma bisogna avere equilibrio. Ci sono dei momenti in cui la squadra può sostenere, devo essere bravo io ad invidiarli”. Infine, un commento sui tifosi: “Mi dispiace per quei pochi tifosi che fischiano chi entra in campo. I Moise Kean, i De Sciglio come è successo a volte a Paredes. Sono giocatori della Juventus e in questo momento c’è bisogno di tutti. Mi dispiace perché c’è chi viene allo stadio e fischia. Credo sia poco rispetto verso un gruppo di ragazzi che, in un momento difficile, sta facendo buone cose”.
Italiano: “Perdiamo punti anche quando non lo meritiamo”
Oltre a Massimiliano Allegri, anche Vincenzo Italiano ha parlato al termine di Juventus-Fiorentina. “È impensabile venire qui e non concedere nulla alla Juventus, qui ti mette sotto pressione e ti tira in porta – ha esordito l’allenatore viola – Devi cercare di dare di più, abbiamo concesso ripartenze e loro sono dei maestri in quello. La squadra è stata sempre in partita e ha tenuto testa ad Juve piena di campione. È un’altra prestazione che non ci lascia contenti“. Poi un commento sui viola: “Se hai più determinazione fai gol sicuro e non concedi quelle situazioni da gol. Ci vogliono più attenzione, più concentrazione e più furore, perché stiamo perdendo punti dove non lo meritavamo“.
Poi sulle scelte offensive: “Credo che la partita era stata pensata nel modo giusto. Se sei statico la Juventus vive di queste situazioni. Kouame ci dava profondità, come Ikoné e Nico. Era questa l’idea“. Infine un commento sull’Europa: “Ora riparte ed è un obiettivo che dovremo cercare di onorare al meglio. Abbiamo una squadra tosta e non facile da affrontare, ma partiamo dalle prestazioni che sono buone. Sono convinto che nella doppia sfida possiamo far bene”.