Marco Mengoni due vite Eurovision. Vince il Festival di Sanremo 2023 Marco Mengoni con il brano Due vite. Lo fa riaffermando il suo talento, l’amore e il calore da parte della maggioranza degli spettatori e a 10 anni di distanza dalla sua vittoria con L’essenziale, sempre sul palco dell’Ariston.

Dopo la vittoria di ieri sera, per il cantante la prossima grande sfida sarà proprio l’ Eurovision Song Contest 2023.

Sono ancora aperti i festeggiamenti per Marco Mengoni. Numerose sono le interviste, le dediche e i post di commozione da parte dell’artista e i ringraziamenti per tutti i fan che lo hanno sostenuto durante la competizione a Sanremo.

Soltanto in seguito arriveranno più profonde riflessioni sulla partecipazione alla prossima gara musicale. Potrebbe però esserci già una sorpresa relativa alla scelta del brano. Il cantante non è sicuro che porterà all’Eurovision proprio Due vite.

Marco Mengoni due vite Eurovision: non è detto che sarà il brano scelto

Una seconda occasione, quella di Marco Mengoni, per rappresentare l’Italia all’edizione 2023 dell’ Eurovision Song Contest che si terrà a Liverpool. Certa è la partecipazione alla gara per il cantante, ma potrebbe non essere confermata la scelta del brano. Non è infatti detto che porterà in gara proprio Due vite.

Da quanto affermato infatti dallo stesso Marco Mengoni al il Tg1, il cantante potrebbe decidere di cambiare canzone, una volta vicino alle date di partecipazione al contest che avrà luogo dal 9 al 13 maggio.

Niente fretta, quindi, per l’artista che si sente di dichiarare per il momento:

“Ci penseremo da domani. Potrebbe andare lei “-riferendosi alla canzone Due vite- “O vedremo quale pezzo vincerà per andarci.”

Nel caso si verificasse un cambio di brano, non sarebbe la prima volta. Anche nel 2012 infatti, Nina Zilli aveva deciso di cambiare il suo brano vincitore al festival (Per sempre), sostituendolo con L’amore è femmina (Out of Love), per poi classificarsi al decimo posto.

Il cantante ha deciso di riflettere bene prima di iscriversi con il brano vincitore di Sanremo. Memori del 2013 in cui l’Essenziale si era posizionato agli ultimi posti, in molti tra i fan e tra gli utenti social, ad oggi non si direbbero sopresi.

Mengoni penserà a tutto con calma, sino al termine di scadenza, programmato per Marzo 2023.

Ancora troppo presto per decretare il brano dell’Eurovision

Come tradizionalmente succede per al termine del Festival di Sanremo, il vincitore viene invitato al tanto amato talk show del week-end della Rai: Dominica in, condotto da Mara Venier, insieme a tutti gli altri concorrenti.
Anche in questa sede il cantante è stato chiamato a rispondere in merito alla partecipazione all’Eurovision, prestando particolare attenzione proprio alla scelta del brano Due vite.

Il cantante ha anche in questa sede spiegato che è ancora presto per dirlo e che preferirebbe un consulto più ragionato e ravvicinato con il suo team di professionisti e addetti ai lavori.

Adesso per Marco Mengoni è ancora tempo di festeggiare.

Il cantante afferma negli studi con Mara Venier:

“Non lo so, è troppo presto. Ci sto pensando e vorrei prima tornare in studio di registrazione con i miei musicisti, così da andare avanti con il disco. Uscisse mai qualcosa di nuovo”.

Il regolamento e requisiti del brano per partecipare al contest

Non è difficile a questo punto chiedersi anche quale siano i requisiti, in termini di regolamento per la canzone, per poter partecipare al tanto ambito Eurovision Song Contest.

Sebbene per ogni anno siano previste alcune modifiche, o il regolamento sia, come tanti altri in certi casi, soggetto a cambiamenti nel corso del tempo, al momento restano sicuri alcuni punti fissi in merito alla canzone.

I cantanti devono avere almeno 16 anni di età, e sul palco non sono consentite più di 6 persone (neanche nel caso si parli di gruppi). Per quanto invece riguarda la canzone presentata al conteste, sono queste alcune delle regole in vigore, considerate valide per tutti i paesi:

• La durata del brano non deve superare i tre minuti;
• può essere di qualunque genere e cantata in qualunque lingua, anche inventata;
• durante le esibizioni dal vivo è vietato l’uso dell’auto-tune;
• non può trattarsi di una cover o d un brano ispirato ad un altro brano edito;
• deve essere una canzone pubblicata non prima di un certo periodo (solitamente non prima del 1º settembre dell’anno precedente allo svolgimento della gara) e deve essere presentata con un video;
• il brano non deve avere una scenografia o una coreografia controversa (in particolare gli animali sono vietati);
• il brano deve essere privo di contenuti politici, pubblicitari o offensivi.