Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, attraverso la sua portavoce ha fatto sapere che al termine del suo mandato lascerà la carica e gli uffici della NATO. Il suo mandato era stato prorogato già tre volte, ma nell’autunno di quest’anno arriverà l’addio definitivo. “Non ha alcuna intenzione di chiedere un’ulteriore estensione del suo mandato“, così la sua portavoce Oana Lungescu all’agenzia di stampa tedesca Dpa.
Il segretario generale Nato dice addio. Nessun cambio di idea
Negli scorsi mesi si era ipotizzato di un prolungamento dell’attuale mandato visto il perdurare della guerra in Ucraina dopo l’invasione della Russia a Kiev. Si pensava di allungarlo fino al prossimo vertice previsto a Washington nel 2024 per celebrare il 75esimo anniversario della nascita della Nato. Secondo fonti diplomatiche – citate dall’AGI – un’ulteriore richiesta di proroga a Stoltenberg darebbe l’impressione agli addetti ai lavori di un’evidente difficoltà tra i membri dell’Alleanza ad accordarsi su un nuovo nome pronto a guidare l’ufficio più importante della NATO. Ad oggi – senza considerare un eventuale futuro – Stoltenberg, è il secondo segretario generale più longevo nella storia della Nato, dopo l’olandese Joseph Luns che ha ricoperto l’incarico dal 1971 al 1984.
Usa, ieri abbattuto un oggetto non identificato
Mentre negli uffici della NATO si lavora per sistemare la lacuna del prossimo autunno, negli Stati Uniti – nella giornata di ieri – si è alzato l’allarme spionaggio. Infatti, un “oggetto ad alta quota” è stato abbattuto nella giornata di ieri sull’Alaska, a un’altezza di 12 mila piedi e che metteva a rischio i voli aerei della zona. A darne la notizia è stato il portavoce della Casa Bianca, John Kirby, precisando che l’oggetto aveva le dimensioni di una piccola automobile ed era sprovvisto di equipaggio. La decisione di abbattere l’oggetto in volo è stata presa dal presidente Joe Biden che era aggiornato in tempo reale grazie a un caccia che ha sorvolato l’oggetto.