La MotoGP inizia a regalare i primi responsi sulla nuova stagione e in casa Honda è tempo per Marc Marquez di analizzare le prime sensazioni dopo i test di Sepang. Per il pilota spagnolo, questa seconda giornata di prove ha offerto solamente 25 giri sull’asciutto relegando il 93 al tredicesimo posto al termine dei test.
Dal canto suo, Marquez ha spiegato il momento della casa giapponese raccontando come a Sepang abbiano provato diverse messe a punto per cercare di capire quale possa poi essere perfezionata in vista del Mondiale. Un ruolo che spetta solamente a lui visto che i suoi compagni di squadra (Alex Rins e Joan Mir) sono degli esordienti in Honda; intanto, Marc è subito andato al sodo rilasciando le prime dichiarazioni al termine della giornata odierna:
Purtroppo oggi abbiamo fatto solo 25 giri sull’asciutto, ma sono stati sufficienti per provare tutte e tre le moto ‘evoluzione’; il poco tempo a disposizione oggi rende le cose un po’ più difficili perché ogni volta che si corre si usa una moto diversa questa ha caratteristiche diverse. Il precampionato, però, è il momento giusto per fare queste cose e qualcuno alla Honda deve farlo.
MotoGP, Marquez sui test di Sepang: “Ci sono state cose interessanti”
Tornando all’esperienza in pista, è stato lo stesso Marc a chiarire quali siano state le sensazioni vissute quest’oggi rivelando che su alcune messe a punto ha già trovato un buon feeling. Nel commentare le prestazioni della Honda:
Abbiamo solo un altro giorno di test qui a Sepang, quindi bisogna stabilire delle priorità. Le moto con cui mi sono sentito meglio, le ho selezionate per domani per continuare il lavoro. C’è stata una moto molto diversa sulla quale non ho sentito un buon potenziale, ma ci sono state cose interessanti. Ora devono analizzarlo alla Honda, hanno un mese di tempo per farlo e poi proseguire in un modo o nell’altro.